L’alpinista-ex atleta paralimpico e l’amico guida alpina hanno scalato la vetta più alta del Nord America. Si tratta della quinta ‘Seven Summits’ per Lanfri
Andrea Lanfri e Luca Montanari hanno raggiunto con successo la vetta del Denali (6.190 m), la montagna più alta del Nord America. Sagono così a 5 le “Seven Summits” conquistate dall’ex atleta paralimpico.
I due hanno toccato il vertice alle 18.55 locali di domenica 26 maggio e, con buona probabilità, quella di Andrea potrebbe essere la prima salita realizzata in autonomia (portando pesi e trainando le slitte con il materiale) da un bi-amputato.
Una salita che non è stata per nulla facile, fin dall’inizio.
Partito con un principio di febbre Lanfri ha accusato fin da subito la fatica in quota, vivendo con continui dubbi e titubanze le prime giornate della spedizione. Con il passare dei giorni sono tornate le energie, fondamentali per poter completare la salita.
Risolti i problemi di salute, è stato il maltempo a rallentare i progressi dei due, che puntavano ad una salita lungo la West Buttres, la via maggiormente frequentata del Denali. Venti furiosi, e freddo intenso, con temperature percepite fino ai -30 gradi, hanno complicato notevolmente i tempi e la sicurezza della progressione, rendendo a volte difficile muoversi con i pesanti carichi sulle spalle e con le slitte di materiale.
Sono, però, bastati pochi giorni di tempo stabile per permettere ad Andrea e Luca di riuscire nell’impresa, raggiungendo la vetta del Denali a 6.190 metri di quota.
“In questa avventura abbiamo pensato molte volte di rinunciare e tornare sui nostri passi – spiega Andrea – Ma, insieme, abbiamo deciso di perseverare e la nostra pazienza è stata ripagata. E non solo siamo arrivati in cima, ma l’abbiamo fatto il 26 maggio. Questo 26 che ritorna sempre, che è un po’ il mio giorno fortunato”.