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20 Novembre 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

Dolomiti: aperte due nuove vie sulla parete Nord-Ovest del Sass Pordoi

parete Nord-Ovest del Sass Pordoi, in Dolomiti. Fonte facebook Simon Gietl

Simon Gietl e Vittorio Messini aprono una nuova linea di misto battezzata “Eywa” (570 m, WI6, M6). Nuova via anche per Max Faletti, Marco Cordin e Paolo Valentini: “Grazie Giovanni” (315 m, WI6, M6)

Tra il 9 e il 16 novembre scorsi, Simon Gietl e Vittorio Messini hanno aperto una nuova via sulla parete Nord-Ovest del Sass Pordoi (2.952 m), nelle Dolomiti.

Battezzata “Eywa”, la linea di ghiaccio e misto  collega diverse vecchie vie della parete. La parte inferiore (circa 330 m), presenta difficoltà di WI6, M6, mentre la parte superiore (240 m) di WI5, M5.

Gietl ha raccontato che la parete era interamente ricoperta di neve. Dopo tre tiri,  i due alpinisti hanno raggiunto il ghiaccio, dove Simon ha piazzato una sosta. Poi hanno salito altri cinque tiri, fino a quando la coppia ha dovuto decidere se spostarsi verso sinistra o destra. Alla fine hanno scelto la sinistra e hanno raggiunto la cima im modo scaglionato, per evitare il rischio di caduta di ghiaccio.

La nuova via unisce anche “Snowboard” aperta il 19 gennaio 2022 da Josef Hipold e Norbert Weiss, e “Avatar”, aperta il 10 dicembre 2022 da Simon Gietl e Andrea Oberbacher.

“Il 16 novembre abbiamo voluto terminare la salita e filmare l’ultimo tratto sotto la cengia – racconta Gietl –  Mentre ci calavamo, abbiamo notato delle persone in piedi alla base della parete, così abbiamo deciso immediatamente di rimandare le riprese e abbiamo salito la parte superiore, bellissima, fino alla cima! Vorrei scusarmi con @marco.cordin.99 @paolo_valentini_ @sunnyclimb_guides se vi abbiamo messo in difficoltà, ma non potevamo vedervi dall’alto, e complimenti per la vostra variazione della nostra via, ben fatto!”

 

 

Il 16 novembre, infatti, sulla stessa parete erano impegnati anche Max Faletti, Marco Cordin e Paolo Valentini che hanno aperto una nuova linea più diretta,  “Grazie Giovanni” (315 m, WI6, M6), dedicata al loro amico Giovanni Andriano, morto sotto una valanga l’anno scorso.

Faletti ha descritto “Grazie Giovanni” come una “via fantastica”. Sull’ultimo tiro, Faletti, Cordin e Valentini hanno deviato a destra invece che a sinistra.

La relazione della salita

Max Faletti, Marco Cordin e Paolo Valentini aprono “Grazie Giovanni” (315 m, WI6, M6),sulla parete Nord-Ovest del Sass Pordoi, Dolomiti. Fonte www.mountainguidesdolomites.com