Mingma G. Sherpa. Fonte: profilo facebook
Rilasciati i permessi ai 7 alpinisti del team internazionale
In molti pensavano che la spedizione di Mingma Gyalje Sherpa fosse ormai compromessa per carenza di fondi, e invece, pare confermato il progetto invernale 2019-2020 dell’alpinista nepalese e del suo team internazionale sul K2.
Apricot Tours, l’agenzia che segue la logistica in loco, ha reso noto che i permessi di scalata sono stati rilasciati il 19 dicembre e l’attrezzatura della spedizione ha raggiunto Islamabad la vigilia di Natale.
I permessi sono stati concessi a 7 alpinisti. Eccoli:
- Mingma Gyalje Sherpa (Nepal)
- Tamting Sherpa (Nepal)
- Pasang Sherpa Namgel (Nepal)
- Kili Pempa Sherpa (Nepal)
- John Snorri Sigurionsson (Islanda)
- Gao Li (Cina)
- Tomaz Rotar (Slovenia)
Come già annunciato, Mingma G guiderà il team di cui fanno parte l’islandese John Snorri Sigurionsson e il cinese Gao Li. Entra nel team anche lo sloveno Tomaz Rotar, aggregatosi all’ultimo momento.
Della squadra fanno parte anche i forti alpinisti nepalesi Tamting Sherpa, Pasang Namgel Sherpa e Kili Pempa Sherpa, che hanno lavorato per anni con spedizioni straniere. Tamting ha un impressionante curriculum di quasi 50 spedizioni sugli Ottomila e altre vette importanti. Tra queste, annovera nove vertici dell’Everest, in nove tentativi. Pasang ha salito otto volte l’Everest e altri ottomila. In Pakistan, tuttavia, ha scalato solo il Gasherbrum II e affronta il K2 per la prima volta. Kili Pemba ha invece scalato 11 volte l’Everest.
Per quanto riguarda il leader della spedizione, Mingma Gyalje Sherpa, ha al suo attivo 13 dei 14 ottomila del pianeta (gli manca lo Shisha Pangma). Ha scalato l’Everest cinque volte e il K2 due volte. Ha anche partecipato a tre prime ascensioni su vette di 6.000 metri in Nepal. Mingma G è guida alpina certificata IFMGA / UIAGM ed è titolare dell’agenzia di spedizioni Imagine Nepal.
K2 Winter Expedition: Sarbaz Khan. Foto: Apricot Tours
Impressionante anche la storia alpinistica della guida locale della spedizione, l’Hunza Sarbaz Khan, con all’attivo K2, Nanga Parbat, Broad Peak, Manaslu e Lhotse, tutti senza ossigeno supplementare. Ha salito tutte le vette al primo tentativo, tranne che il K2 (due tentativi). Sarbaz Khan è stato il primo pakistano a conquistare il Lhotse, in Nepal.
Mingma Gyalje Sherpa sta rientrando dall’Aconcagua (6.962 m) in Argentina, dove ha guidato un gruppo di Image Nepal sulla vetta più alta del Sud America.
La spedizione invernale al K2 dovrebbe prendere il via tra pochi giorni.
Winter K2 2019-2020. Fonte: Mingma G Sherpa/facebook
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