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Invernale al K2 2020-2021: C3. Foto: Lakpa Dendi Sherpa/instagram
Aggiornamento
di Mingma G: team a 200 metri dal vertice
In corso l’attacco nepalese alla vetta
Un gruppo di alpinisti nepalesi sta tentando di effettuare la prima salita invernale del K2 (8611 m).
I 10 fortissimi alpinisti, ieri hanno attrezzato la via (Sperone degli Abruzzi) da C3 (7.350 m) a C4 (7.800 m), e nella notte sono partiti nuovamente per affrontare gli ultimi 800 metri, con l’obiettivo di raggiungere il vertice alle 13 (ora locale) di oggi, sabato 16 gennaio.
L’ultimo aggiornamento è di Mingma G: “Abbiamo attraversato il Colle di Bottiglia”.
Nuovo aggiornamento da Mingma G: “We are now 200m away to make Nepal n climbing community proud”.
Il tratto più esposto della via: il Collo di Bottiglia e l’attraversamento del grande seracco
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K2, Collo di Bottiglia. Fonte: Chhang Dawa Sherpa (SST)/facebook
Sopra la Spalla si trova la Piramide Nera, una montagna sulla montagna. È il tratto più esposto dell’intera via, con l’emblematico Collo di Bottiglia (a circa 8.200 m) come punto chiave. Si tratta di uno stretto couloir minacciato da enormi seracchi da cui spesso si staccano pezzi di ghiaccio che possono colpire gli scalatori o strappare le corde che hanno fissato lungo la via. La salita sotto quella barriera di seracchi, che hanno già potuto intravedere questo venerdì dalla Spalla, metterà a dura prova i nervi di tutti. Al di sopra del Collo di Bottiglia, le condizioni del ghiaccio sono la grande incognita e determineranno il ritmo con cui gli alpinisti potranno progredire durante gli ultimi 300 metri di dislivello.
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K2. Foto: Pemba Gyalie. Fonte: Asghar Ali Porik/facebook
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K2, tratto finale dello Sperone degli Abruzzi. Fonte: Asghar Ali Porik
Il gruppo in azione
Gli scalatori appartengono a tre spedizioni diverse: Nirmal ‘Nims’ Purja (leader) con al seguito Gelje Sherpa, Mingma David Sherpa, Mingma Tenzi Sherpa, Pem Chhiri Sherpa, Dawa Temba Sherpa; Mingma Gyalje Sherpa (leader), con Dawa Tenzin Sherpa, Kili Pemba Sherpa; e Sona Sherpa (team Seven Summit Treks). Intendono sfruttare al meglio le buone condizioni meteorologiche previste per questo sabato 16 gennaio.
Migma Gyalje Sherpa (o Mingma G), è l’unico ad aver annunciato di voler tentare l’invernale al K2 senza ossigeno supplementare.
Il K2 è l’unico ottomila ancora inviolato nella stagione più fredda.