Gelje Sherpa e Adriana Brownlee in vetta all’Annapurna. Fonte: Adriana Brownlee Facebook

Gelje Sherpa: “Anche questa volta tempo non è dei migliori ma cerchiamo di salire in sicurezza e rimanere positivi”

Dopo un mese di permanenza al campo base del Manaslu, Gelje Sherpa e la britannica Adriana Brownlee ieri hanno lanciato la loro spinta finale verso la vetta principale del Manaslu (8.163 m).

Durante questo lungo periodo di attesa, Gelje ha perso tre dei suoi amici più cari in un incendio divampato a Kathmandu, nell’ufficio di Elite Exped –  Ashok Wenjha Rai, Kasang Tenjing Sherpa e Chewang Sherpa -,  con i quali aveva lavorato in diverse occasioni sulle montagne dell’Himalaya e del Karakoram.

Il 27 settembre, appena rientrato al campo base dopo aver portato l’ultimo saluto ai suoi amici,  un’enorme valanga è caduta proprio sotto il Campo IV provocando due vittime e diversi feriti. Ciò nonostante, Gelje è determinato a guidare la sua cliente in vetta. “Il tempo si sta rasserenando, ma sopra Campo III persistono forti venti. Quindi, abbiamo atteso un altro giorno per partire”, ha spiegato ieri lo Sherpa, prima di dirigersi al Campo I.

Ieri sera, diversi alpinisti hanno lanciato la loro spinta al vertice. Molti di loro, prevedono di arrivare in vetta entro la prima settimana di ottobre. “Il nostro team inizierà a salire ai campi più alti da domani”, ha dichiarato ieri  Lakpa Dendi Sherpa di Elite Exped. L’agenzia di Nirmal Purja ha programmato una spinta al vertice per il 3 ottobre.

Intanto, alcune compagnie occidentali hanno annullato le loro spedizioni per questa stagione.

Manaslu (8611 m) – Aggiornamento vertici