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5 Maggio 2020

Hiking e Trekking · Walking · Cultura · Appennini · Aree Montane · Italia · Toscana

Via di San Francesco: definito con precisione l’itinerario tra Firenze e La Verna

Via di San Francesco: Chiesa Madonna dei Fossi. Fonte: Ecomuseo della Montagna Fiorentina

L’imponente lavoro condotto dall’Ecomuseo della Montagna Fiorentina ha consentito di fare chiarezza sui loci toccati dal Santo durante il suo percorso

L’Ecomuseo della Montagna Fiorentina ha di recente annunciato di aver concluso uno studio lungo ed elaborato, in collaborazione con DAFNE – Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università degli Studi della Tuscia UNITUS di Viterbo, finalizzato a definire con precisione l’itinerario della Via di San Francesco, tra Firenze e La Verna, mediante la ricerca storico geografica dei tracciati delle Antiche viabilità del territorio e l’individuazione di prove documentali del transito del Santo di Assisi.

L’imponente lavoro condotto dall’Ecomuseo ha consentito di fare chiarezza sui loci toccati dal Santo durante il suo percorso. Di particolare rilievo è il rinvenimento di un documento storico risalente al 1500, opera dei frati francescani di La Verna, che fornirebbe fondamento storico al celebre “miracolo dell’acqua”, operato da San Francesco in località Madonna dei Fossi, finora ritenuto mera credenza popolare.

I frati di La Verna hanno svolto un certosino lavoro di ricerca sui viaggi attuati dal Santo nella zona. Proprio in uno dei passaggi del racconto del quarto viaggio di San Francesco sulla montagna fiorentina, si riporta testimonianza dello sgorgare di tale nuova sorgente.

“Nel corso della ricerca – si legge in una lettera dell’Ecomuseo – sono state inoltre trovate prove documentali dell’antico tracciato della cosiddetta ‘Mulattiera Casentinese’. Ne sono peraltro stati identificati sul territorio due tratti ancora esistenti, che presentano lastricati in pietra apparentemente databili al periodo medievale. A tal riguardo abbiamo avviato contatti con la sovrintendenza ai beni culturali di Firenze per una datazione dei manufatti e il potenziale avvio di scavi in loco”.

Alla luce delle importanti prove documentali e dei ritrovamenti effettuati sul territorio, l’Ecomuseo ha ritenuto opportuno richiedere l’avvio di un tavolo di concertazione per ragionare in maniera congiunta sullo sviluppo del tracciato della “Via di Francesco”, progetto già avviato dalla Regione Toscana.

“L’obiettivo potrà essere quello di predisporre un tracciato che, fermo restando il passaggio per alcuni punti di interesse economico, possa transitare dai luoghi effettivamente percorsi dal Santo, così da offrire un servizio ai fruitori consono alle loro aspettative. Un percorso che, attraversando l’area attualmente esclusa dall’itinerario in quanto ritenuta in principio di scarso interesse storico-culturale, porterebbe i visitatori sulle reali tracce di San Francesco, dotandosi in tal modo di una forte carica motivazionale”.