170 km a piedi da Modena a Sassuolo e Massa
Il duca Francesco III d’Este sogna di collegare la sua Modena con Massa e il mare. Così ha inizio l’impresa di Domenico Vandelli: scavalcare Appennini e Apuane per realizzare la prima grande strada dell’Illuminismo. Per farlo inventerà le isoipse, le curve di livello tuttora utilizzate in cartografia.
Una storia di nobili, brillanti ingegneri, briganti e partigiani, da riscoprire in 7 giorni a piedi tra Emilia-Romagna e Toscana. Attraverso borghi arroccati, paesi sommersi e montagne mozzafiato, fino al passo della Tambura, dove lo sguardo si apre sull’azzurro del Tirreno, meta di questo viaggio.
L’itinerario descritto nella guida permette di partire da Modena o da Sassuolo e contiene tutte le informazioni utili per mettersi in cammino: la cartografia dettagliata, le altimetrie, i dislivelli, i luoghi dove dormire, la descrizione del percorso e delle località da visitare.
“Guida alla Via Vandelli” di Giulio Ferrari (ed. Terre di Mezzo), è in libreria da oggi 21 gennaio.
L’Autore
Giulio Ferrari è nato sulla Via Vandelli, e ha prestato la sua formazione di scienziato alla
riscoperta e alla promozione di questa strada. Ricercatore, umanista, forse illuminista, da
qualche anno viandante.
Guida alla Via Vandelli
Autore: Giulio Ferrari
Editore: Terre di Mezzo - Milano - 2021Pagine: 132
Prezzo di copertina: € 16