Mancano pochi giorni al via e la Traslaval fa sentire forte la sua voce. La dodicesima edizione del giro podistico a tappe della Val di Fassa scatterà domenica 27 giugno e per un’intera settimana – fino al 2 luglio – animerà gli originali e bei percorsi tra boschi e prati della vallata trentina.
Alla Traslaval dello scorso anno Emanuele Zenucchi festeggiò il suo quarantesimo compleanno in cima al Ciampedie, con la vittoria dell’ultima tappa lassù a 2.000 metri, che gli valse il sigillo all’edizione numero 11 della gara trentina. Quest’anno il runner bergamasco, vincitore anche nel 2008 e fresco campione italiano della 50 km, è più che mai determinato a calare il suo personale “tris d’assi”.
Come del resto la rumena Ana Nanu, anche lei sul gradino più alto del podio nelle scorse due edizioni di gara. Tra i quasi 200 iscritti alla gara trentina – e ci si attende un’impennata delle conferme entro la fine del mese, quando la quota d’iscrizione passerà da 47 a 57 Euro – figura anche il nome di Alex Baldaccini, il giovane bergamasco già campione italiano junior di corsa in montagna, che nel 2009 chiuse secondo e che sta affrontando ora le corse primaverili su strada con grande determinazione.
Tra gli stranieri ha perfezionato la propria iscrizione Khalid Ghallab, ventisettenne marocchino considerato l’astro nascente ligure, essendo tesserato per il “Città di Genova”. Al femminile invece si attende la conferma della croata Marija Vrajic – già vincitrice in questo 2010 della Maratona del Riso di Vercelli insieme a Zenucchi, e della Bavisela, Maratona d’Europa di Trieste. Potrebbe essere lei quindi l’antagonista principale della Nanu alla Traslaval 2010, tuttavia sarà necessario attendere giugno per avere delle sicurezze, non appena valutata la condizione dell’atleta croata dopo le competizioni di questo mese.
L’itinerario di gara – quasi 60 km distribuiti su cinque tappe – è in via di perfezionamento, con la neve che fatica a lasciare spazio ai sopralluoghi da parte dei volontari e tecnici di gara.
Il “Giro”, come detto, scatterà domenica 27 giugno alle 17.00 da Canazei. Sarà una prima prova di poco meno di 9 km che porterà i concorrenti ad arrampicarsi fino ad oltre 1.900 metri, e da lassù lo spettacolo sarà semplicemente mozzafiato. Attenzione però a non distrarsi troppo se non si vuole essere sorpassati.
Lunedì 28 giugno sarà la volta della cronometro di 6 km in piano tra i paesi di Mazzin, Campestrin e Fontanazzo, a cui farà seguito la lunga “maratona” di Soraga il giorno successivo, con quasi 17 km tra paesaggi che cambiano di continuo e una massacrante salita iniziale di 2,5 km che, con ogni probabilità, farà selezione nel gruppo.
Dopo il meritato riposo di mercoledì, giovedì 1 luglio si riprende con la divertente, ma comunque impegnativa prova di Muncion (10,5 km), a pochi minuti da Pera di Fassa. Chiusura col “botto” infine venerdì 2 luglio, col tappone del Passo San Pellegrino dove, ai 2.170 metri del Rifugio Paradiso, si incoroneranno i nuovi re e regina della “Traslaval”, anche quest’anno organizzata da Stefano Benatti e dalla sua Asd Traslaval.
Per tutta la settimana di gara, sia al mattino in zona gara che nel pomeriggio al “campo base”, sarà attivo un servizio di massaggi con la massoterapista Teresa Di Flumeri.
Le iscrizioni alla 12a Traslaval sono aperte e ogni informazione è rintracciabile sul sito web www.traslaval.com, dove è anche possibile consultare il blog ufficiale per conoscere la nuova gara, le curiosità e le impressioni dei protagonisti e amici della Traslaval.
Per maggiori informaizoni:
Traslaval
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