Si è conclusa la 14^ Craft Bike Transalp powered by Nissan, attraversamento delle Alpi in mountain bike a coppie in otto giorni di 674,51 chilometri e 21.776 metri di dislivello, partita da Mittenwald in Baviera.
Gli atleti azzurri, in tutto 78 tra i 1100 partecipanti provenienti da 37 Nazioni, hanno terminato la Transalp conquistando una vittoria e tre podi. Nell’ultima tappa di 75,77 km e 2.162 metri di dislivello da Trento a Riva del Garda si è imposta la coppia formata dall’altoatesino Mike Felderer e dal bergamasco Johnny Cattaneo.
Nella graduatoria generale, invece, la squadra composta da Massimo Debertolis e Hannes Pallhuber, quarta nell’ottava e ultima tappa, è salita sul terzo gradino del podio, dietro ai vincitori svizzeri Urs Huber e Konny Looser e i secondi classificati Thomas Dietsch e Karl Platt.
“Siamo molto soddisfatti” – ha dichiarato Massimo Debertolis. “Abbiamo vinto una tappa e come unica squadra siamo riusciti a portare via la maglia gialla ai vincitori svizzeri. La superiorità di Huber e Looser era schiacciante, soprattutto in salita” – afferma Hannes Pallhuber.
I vincitori Huber e Looser hanno terminato l’attraversamento delle Alpi in mountainbike in 24h02‘20″ staccando di 3’35” i secondo classificati Platt e Dietsch. Pallhuber e Debertolis hanno completato il percorso da Mittenwald a Riva del Garda (TN) in 24h16’03”.
Mike Felderer e Johnny Cattaneo si sono invece congedati da una Transalp sfortunata con una vittoria di tappa e la quarta posizione nel ranking generale. “Ci siamo messi d’accordo con i corridori della Stöckli”, spiega Mike Felderer. “Gli svizzeri erano più forti in salita e noi in discesa. Così ci siamo aiutati a vicenda. La vittoria odierna ci fa piacere, ma non riesce a compensare le sfortune di tutta una settimana. Dedichiamo la vittoria al nostro patron, l’ex- professionista in bici su strada Giovanni Battaglin che ieri ha compiuto gli anni.”
L’ottava vittoria consecutiva di tappa di Walter Platzgummer e Silvano Janes nei Senior Master era una pura formalità. La coppia trentino-altoatesina si è aggiudicata la Transalp in 26h29’49” con un vantaggio di quasi due ore rispetto ai secondo classificati, gli austriaci Erich Pross e Erwin Dietrich. Per Platzgummer si tratta della quinta vittoria che si somma a quella ottenuta nella Transalp su strada assieme a Marco Poier nel 2010.
“L’attraversamento delle Alpi è stato abbastanza duro” – afferma Silvano Janes. “Abbiamo gestito la gara molto bene, anche perché avevamo un grande vantaggio sugli inseguitori. Abbiamo attaccato soprattutto nei primi giorni perché non conoscevamo bene i nostri avversari. Ogni anno diventa più difficile- spiega invece Walter Platzgummer. Assieme a Silvano è stata una bellissima esperienza. Ci siamo aiutati a vicenda, e questo è anche un po’ lo spirito della Transalp e fa parte del suo fascino”.
Walter Perkmann della val Sarentino e il tedesco Georg Niggl, vincitore della Transalp dal 2008 al 2010, sono giunti terzi. Quinti, invece, i pusteresi Elmar Müller e Paul Robert Mayr.
Nei Master la coppia trentina formata da Claudia Segata e Claudio Pellegrini ha terminato la Transalp col tempo complessivo di 27:17.26,1, assicurandosi la terza posizione nella classifica generale. La vittoria è andata ai detentori del titolo, gli austriaci Heinz Zörweg e Silvio Wieltschnig.
Il 27enne di Naturno, Daniel Jung, e la sua compagna di squadra bavarese, la 23enne Kristina Weber di Regensburg nella categoria Mixed si sono classificati al terzo posto (29h34‘20″). Si è imposta la coppia finnico-tedesca composta da Pia Sundstedt e Carsten Bresser (27:35.28,5) che ha staccato i secondi classificati, la svizzera Milena Landtwing e il tedesco Martin Kiechle, di 27 minuti. Sesta piazza, invece, per gli altoatesini Andrea Tasser e Hansjörg Oberkalmsteiner.
La gara quest’anno ha proposto ai partecipanti il percorso più lungo e affascinante che sia mai esistito nella storia della manifestazione: 674,51 chilometri e 21.776 metri di dislivello con paesaggi mozzafiato nelle Dolomiti e cinque sedi di tappa poste in Trentino Alto Adige: Bressanone e San Vigilio di Marebbe (BZ), San Martino di Castrozza, Trento e Riva del Garda (TN).
Tutte le tappe:
1. Mittenwald (GER) – Weerberg (AUT) | 95,55 km | 2.336 metri di dislivello
2. Weerberg (AUT) – Mayrhofen (AUT) | 68,74 km | 2.911 metri di dislivello
3. Mayrhofen (AUT) – Bressanone (BZ) | 94,01km | 2.541 metri di dislivello
4. Bressanone (BZ) – San Vigilio di Marebbe (BZ) | 70,85 | 3.454 metri di dislivello
5. St. Vigilio (BZ) – Alleghe (BL) | 73,50 km | 2.618 metri di dislivello
6. Alleghe (BL) – S. Martino di Castrozza (TN) | 73,39 km | 3.156 metri di dislivello
7. S. Martino di Castrozza (TN) – Trento (TN) | 122,70 km | 2.598 metri di dislivello
8. Trento (TN) – Riva del Garda (TN) | 75,77 km | 2.162 metri di dislivello
Per informazioni: www.bike-transalp.de
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