Domenica sarò al via della seconda edizione dell’Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo Bianco d’Alba.
Come dice il nome, si corre nei territori che producono due delle eccellenze enogastronomiche della provincia di Cuneo, e più precisamente delle Langhe: il Barbaresco, nobile vino che nasce dal vitigno Nebbiolo, e il tartufo bianco d’Alba che proprio in questi giorni vive nel capoluogo delle Langhe, Alba appunto, le battute finali della sua fiera annuale. La corsa è un modo per attraversare i quattro comuni in cui si produce il Barbaresco, percorrendo uno scenario bello paesaggisticamente e interessante anche per i richiami letterari che se ne possono trarre: proprio in queste zone lo scrittore Beppe Fenoglio ha ambientato alcuni dei suoi romanzi e racconti. Da notare che la corsa si svilupperà su tratti collinari, con un dislivello interessante e con passaggi su sterrato e lungo le vigne. Per me sarà anche una corsa speciale visto che sono nato proprio ad Alba.
Ci saranno tre diversi percorsi, due agonistici e uno non competitivo. I primi due si svolgeranno sulle distanze classiche della maratona, 42km e 195m, e della mezza; il terzo sarà una camminata di 10km con degustazione di Barbaresco. Insomma, una gara adatta per tutte le tipologie di atleti!