Oggi la 3Tre, unica gara di Coppa del Mondo di slalom in Italia in questa stagione, si è presentata a Roma nel Salone d’Onore del CONI, insieme al Campionato del Mondo 2013 di sci nordico della Val di Fiemme, ospite anche il Campionato del Mondo di sci alpino di Schladming.
Relatori d’elite, in primis il Presidente del CONI Gianni Petrucci, che si è detto felice di ospitare nella casa dello sport questa presentazione, ed è andato oltre dicendosi certo che quello della Val di Fiemme sarà un grande evento e soddisfatto del ritorno di Madonna Campiglio in Coppa del Mondo, il Segretario Generale del CONI Raffaele Pagnozzi, l’On. Manuela di Centa membro onorario CIO, l’assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento e presidente dei comitati organizzatori 3Tre e Fiemme 2013 Tiziano Mellarini, il quale ha affermato come i due grandi eventi siano una importante vetrina promozionale per il Trentino, i presidenti delle federazioni nazionali di sci italiana ed austriaca, Flavio Roda e Peter Schröcksnadel.
È toccato a Lorenzo Conci, presidente del comitato esecutivo 3Tre, presentare nei dettagli quella che è la gara di Coppa del Mondo di sci alpino più datata in Italia, ritornata nel novero delle gare di Coppa dopo un’assenza di 7 anni, confermata anche nei calendari 2014 e 2016 col Trentino in primo piano.
Quella del prossimo 18 dicembre sarà la 59^ edizione, la prima edizione si svolse il 19 gennaio 1950. All’inizio la 3Tre ha avuto alternanze con altre località, ma dal 1975 si è stabilita saldamente a Madonna di Campiglio. Si correrà in notturna su quel mitico e storico Canalone Miramonti. Il 18 sarà anche una data speciale per il nostro campione olimpico di slalom a Vancouver, Giuliano Razzoli, a Madonna di Campiglio quel giorno compirà 28 anni.
Il 17 dicembre di quest’anno, alla vigilia della 3Tre, si festeggerà invece il 40° anniversario della prima vittoria a Madonna di Campiglio (e la prima in Coppa del Mondo di slalom della sua carriera) di Piero Gros, uno dei tre italiani, insieme a Thoeni e Tomba, capace di vincere la Coppa del Mondo assoluta. Il campione olimpico di Innsbruck 1976 fu anche il più giovane vincitore di una gara di Coppa del Mondo, aveva infatti soltanto diciotto anni quando, all’esordio nel 1972, vinse prima il gigante in Val d’Isère e poi la 3Tre di slalom a Madonna di Campiglio.
Simpatiche le battute in sala di Giorgio Rocca e Alberto Tomba, col primo che ha invitato il bolognese ad una sfida col cronometro come apripista il 18 dicembre, una sfida nella sfida sul Canalone Miramonti che è una leggenda dello sci, un tracciato tecnico, impegnativo, modulato da decisi cambi di pendenza, dove sono transitati tutti i maggiori protagonisti del circo bianco, di ieri e di oggi.
La partenza è collocata a 1.725 metri d’altitudine, l’arrivo a 1.545 metri, per un totale di 180 metri di dislivello e picchi di pendenza che raggiungono anche il 60%.
Nel frattempo sono state aperte le prevendite dei biglietti e realizzate le tribune temporanee a ridosso del parterre, in attesa degli atleti per la terza tappa della “Coppa” di slalom, dopo quella già disputata di Levi e quella di Val d’Isère del 9 dicembre.
Info: www.3trecampiglio.it
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