Torna, dal 28 giugno al 1 luglio 2012, a Verbania, sul Lago Maggiore, “LetterAltura”, la principale manifestazione dedicata alla letteratura di montagna, giunta quest’anno alla sesta edizione.

60 ospiti, oltre 50 eventi, una programmazione capace di coinvolgere i più diversi ambienti del pubblico dei lettori . E poi: cinque percorsi tematici – Alpinismo, (R)Esistenze, La Capra, Il Formaggio di capra, Montagne d’Europa.

Come ormai di consueto: la programmazione prevede anche appuntamenti a seguire nelle valli e precisamente: in Valle Antigorio, a Baceno e Crodo il 7 e l’8 luglio. Sul Lago d’Orta, ad Ameno e Miasino, il 14 e il 15 luglio. A Macugnaga il 20, 21 e 22 luglio.

Invariata la formula del Festival: incontri con gli autori dalla mattina alla sera, spettacolo in tarda serata, e un continuo raffronto tra lettori, ascoltatori e autori all’insegna del dialogo per approfondire, conoscere, riflettere e divertirsi.

Tra gli ospiti internazionali: lo scrittore cileno Luis Sepulveda e il regista polacco Krzysztof Zanussi. Spicca poi in programma l’omaggio che la manifestazione tributa a Walter Bonatti. Il grande alpinista, scomparso nel settembre 2011, sarà ricordato, attraverso filmati e ricordi di famiglia, alcuni inediti, da Roberto Mantovani e Luigi Zanzi.

Tra i grandi nomi dell’alpinismo internazionale, saranno a LetterAltura anche Ermanno Salvaterra e Maurizio Giordani, a discutere dei rischi e della bellezza che l’alpinismo comporta.

Peraltro, a raccontare storie che sono diventate Memoria, l’esperienza di chi, con la speranza in tasca, ha combattuto miseria e ingiustizia, saranno, in un ideale passaggio di consegne, Giuliana Sgrena e Marco Revelli. Figli di partigiani, con ricordi da condividere che hanno il sapore della storia. Non mancherà un tributo, discutendo ancora di Resistenza, a un grande combattente che ha seguito e discusso le vicende del nostro paese fino all’ultimo: Giorgio Bocca.

Si annuncia come un piccolo evento per gli appassionati della letteratura di viaggio la presenza a LetterAltura di Christian Wolmar, alla manifestazione per raccontare di come il trasporto per ferrovia abbia cambiato le sorti del mondo.

In collaborazione con ENI, la rassegna cinematografica di quest’anno sarà dedicata alla Patagonia. Per la prima volta in versione restaurata saranno presentati al pubblico tre storici documentari che hanno permesso agli appassionati di avvicinare le montagne più belle del Sud del mondo: “Campo Base Perro Negro“ di Umberto Giubilo (1960), “Un nuovo meridiano in Argentina“ di Fulvio Michaelis (1966), “Chilometri 1696“ di Valentino Orsini (1967).

In cartellone anche, nella sezione spettacoli, il lavoro di Marco Paolini “Dedicato a Jack London”.

Inoltre la manifestazione ospiterà Palco a pedali – il primo eco-concerto italiano interamente dedicato alla bicicletta. Sul palco il gruppo romano Têtes de bois, in platea 100 ciclisti volontari, scelti nel pubblico, pedaleranno, in qualche caso alternandosi o sostituendosi al volo ai protagonisti, in modo che non si possa mai perdere ritmo ed energia, per tutta la durata dello spettacolo, sulle proprie biciclette, agganciate a uno speciale cavalletto collegato a una dinamo in modo da fare derivare l’energia elettrica necessaria al funzionamento dello spettacolo direttamente dalla forza dei pedali.

L’omaggio a Mario Soldati, con i figli Volfango e Anna, chiude il programma che prevede anche incontri e letture per bambini e ragazzi di tutte le età.

Programma completo del Festival

Per informazioni al pubblico: Associazione Culturale LetterAltura – tel. 0323/581233 – info@letteraltura.it – www.letteraltura.it

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