Mancano pochi giorni per la sesta edizione della Transpelmo, gara di corsa in montagna che porterà 500 atleti a correre in senso antiorario il Monte Pelmo, una delle montagne simbolo delle Dolomiti Patrimonio dell’Unesco. L’anello della Transpelmo ha uno sviluppo di quasi diciassette chilometri con un dislivello di 1296 metri.
In questi ultimi giorni c’è stata una gradita sorpresa, alcuni atleti della nazionale di scialpinismo, presenti a Feltre in occasione del Giro delle Mura, prenderanno il via da Palafavera. «Eris Costa e il suo staff – ha detto Oscar Angeloni direttore tecnico della squadra – ci hanno dato la possibilità di iscriverci, conosco molto bene il tracciato della gara e so che è organizzata in modo impeccabile, quindi dopo la presentazione di Feltre del sabato sera saliremo in Val di Zoldo per essere presenti al via!»
I ragazzi che parteciperanno alla gara sono i senior Manfred Reichegger, Matteo Eydallin, Lorenzo Holknecht, Michele Boscacci, Robert Antonioli, e Denis Trento. Tra i nastri di partenza anche i due tecnici Oscar Angeloni e Nicola “Lilo” Invernizzi.
Oltre ai ragazzi della nazionale, i primi due classificati dello scorso anno, Davide Pierantoni ed Elia Costa sono pronti a un altro duello. A rovinare i piani di vittoria di Pierantoni e Costa ci saranno, Filippo Beccari, Morris De Zaiacomo, Michele Tavernaro (vincitore del 2010) e Cristiano Campestrin. Tra le donne c’è la conferma di Martina Brustolon, Elena Jagher e di Stefania Zanon.
La Pro Loco di Zoldo Alto oltre a organizzare una gara d’altissimo livello ha allestito un programma di eventi collaterali che si alterneranno tutta la mattina in attesa dell’arrivo del primo concorrente. Subito dopo la partenza della Transpelmo alle 9.40 ci sarà il via della “Transpelmo do family” una passeggiata in montagna con accompagnatore pensata per tutti i bambini, ragazzi e adulti. La passeggiata è gratuita e non c’è bisogno di iscriversi basterà trovarsi 10 minuti dopo la partenza della gara sotto lo striscione d’arrivo. La camminata durerà circa un’ora percorrendo la prima e l’ultima parte del percorso della Transpelmo. Per tutta la mattinata si potranno effettuare dei giri in carrozza trainata da cavalli.
Per quanto riguarda il percorso che avvolgerà il “Caregon del Padreterno” la prima salita si svolgerà nel bosco, per poi proseguire in quota con ampio sentiero, su pascoli e sulle distese di mughi, sino al rifugio Venezia dove gli atleti troveranno il primo ristoro. Dopo il Rifugio inizierà la “vera” salita, prima si toccherà una forcelletta poi si affronterà un ripido ghiaione sino a raggiungere forcella di Val d’Arcia, il GPM della gara.
Questa è la quota più elevata del percorso, oltre al secondo punto di ristoro ci sarà il rilevamento cronometrico intermedio. La discesa si svolge lungo il ghiaione fino a immettersi nel sentiero che porta al passo Staulanza. Nei pressi del Passo s’incontrerà il terzo ristoro. Superata una breve salita, inizierà la fase finale della discesa, passando per il Pian dei Buoi si raggiungerà nuovamente Palafavera dov’è situato l’arrivo e il ristoro finale. In zona arrivo, gli atleti avranno anche la possibilità di fare una doccia rigenerante.
Per motivi di sicurezza sono stati definiti dei cancelli orari: entro le ore 11.30 al Rifugio Venezia (due ore dalla partenza), entro le ore 12.30 a Forcella Val d’Arcia (tre ore dalla partenza). Il tempo massimo per terminare la gara è fissato in cinque ore.
Il ritiro pettorali è in programma sabato 31 agosto dalle 14 alle 19 all’interno del camping Palafavera mentre domenica, la distribuzione inizierà alle ore 7 fino alle ore 9 presso la tensostruttura in zona partenza.
Info: www.transpelmo.it
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