Val di Fiemme 2013. Via dal logo la scritta “candidate”, da questa sera la località trentina è ufficialmente sede dei Campionati Mondiali di sci nordico del 2013, uno splendido tris dopo i successi del 1991 e del 2003.
La conferma è avvenuta ieri sera alle ore 19.00 a Cape Town, in Sudafrica, sede del congresso della Federazione Internazionale.
Un’assegnazione salutata da un urlo corale del gruppo fiemmese guidato dai due presidenti Tiziano Mellarini (comitato organizzatore) e Pietro De Godenz (comitato esecutivo), i quali per un attimo hanno perso la loro classica compostezza.
Un urlo liberatorio perchè questa candidatura non è stata facile. Avversari nello sci nordico e “avversari” in casa Italia, che avrebbero potuto penalizzare la scelta dei delegati internazionali. Già, perché la Val di Fiemme era opposta a Falun (SWE), Oberstdorf (GER), Lahti (FIN) e Zakopane (POL) per la stessa disciplina, ma l’Italia presentava anche la candidatura per lo sci alpino con Cortina. Una scelta azzardata che poteva far fallire il progetto costruito dal comitato trentino.
Invece la proposta della Val di Fiemme é stata premiata. Manuela Di Centa, campionessa olimpica e mondiale (tra il resto medagliata anche a Fiemme 1991) ma anche membro CIO e deputato al Parlamento, ha presentato la candidatura. In cinque minuti ha esposto un progetto concreto, credibile e soprattutto sostenibile. Poi un filmato spettacolare in altri cinque minuti ha presentato le bellezze del Trentino, della vallata, le gare passate ed il rendering del futuro nei due stadi di Predazzo e Lago di Tesero, ma sono state l’esperienza e le capacità organizzative mostrate con i due campionati mondiali e oltre 90 gare di Coppa del Mondo a convincere i delegati.
Dunque Val di Fiemme “Mondiale” per la terza volta. Pietro De Godenz in poche parole sintetizza la soddisfazione: ”Ė un successo che premia tutti i nostri volontari, la nostra determinazione, e che ci riconosce le grandi qualità organizzative. Il nostro comitato vuole dedicare questa vittoria a Paolo Zorzi che ci ha lasciato due settimane fa, era il coordinare dei volontari ed un membro insostituibile del direttivo. Ne sentiremo la mancanza”.
Maggiori informazioni su: www.valdifiemme2003.com
Siediti. È il primo consiglio per chi vuole pregare. Stare fermi riconoscendo l’eternità dietro e davanti a sé, nel tentativo di assomigliare ad una roccia. Dio costruisce sulla pietra la sua casa e noi dobbiamo prima di ogni altra cosa imparare ad essere semplicemente quello che siamo. Misurare il nostro corpo avendo la dignità della montagna.
STUPENDA NOTIZIA PROPRIO IL GIORNO DEL MIO COMPLEANNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MERAVIGLIOSA VAL DI FIEMME
SPERIAMO IN BENE ANCHE SE IL 2013 è ANCORA LONTANO…
MI MANCANO LE MONTAGNE QUI NEL CUORE DI MILANO
Ma il Cai verrà davvero soppresso come ente inutile??
http://www.polisblog.it/post/1346/il-cai-non-e-un-ente-inutile-il-centro-alpino-italiano-non-vuole-essere-soppresso/
Caro Mario, la preoccupazione è legittima, ma come saprai dall’articolo che ci segnali il presidente generale del CAI Annibale Salsa si è subito attivato contattando i massimi vertici dello Stato per segnalare una conseguenza sicuramente non presa in considerazione al momento di redigere la riforma in oggetto. Ci sono già segnali positivi nelle prime risposte e reazioni pervenute in seguito all’azione della presidenza del CAI, e notizie più dettagliate verranno pubblicate dagli organi ufficiali del CAI, oltre che da MountainBlog, non appena il quadro della situazione sarà definitivamente chiarito.