LA VAL GRANDE NEGLI STATI UNITI AL “100 WORDS FILM FESTIVAL” IN NORTH CAROLINA
Già proiettato all’Other Movie Film Festival di Lugano e selezionato al Los Angeles CineFest, il cortometraggio diretto dal fotografo e regista verbanese Andrea Marcovicchio piace sempre più negli Stati Uniti. Il suo film “Red Ribbon” è infatti stato ammesso al Big Mini Media Festival di New York nella sezione Best short narrative, e la scorsa settimana la pellicola ha debuttato in North Carolina.
Al Mc Glohon Theatre di Charlotte questa storia di sentimenti profondi ambientata nella Val Grande del 1944 è stata protagonista di una delle rassegne più interessanti degli ultimi anni: il 100 words film festival, che si è tenuto il 6 e il 7 novembre. Qui vengono scelte solo quelle opere che hanno meno di 100 parole di dialogo. Come, appunto, “Red Ribbon – a love story” che è costruito su un gioco di opposti: la serenità dei selvaggi paesaggi montani della Val Grande contro la violenza delle truppe tedesche che irrompono rastrellando partigiani; e l’amore per la sua donna di un giovane destinato a morire e l’odio di chi ha l’ordine di porre fine alla sua esistenza.
Alla giuria di Charlotte il corto è piaciuto ed è stato ammesso alla selezione principale.
ANDREA MARCOVICCHIO
Ha 26 anni, è di Verbania. appassionato di fotografia e cinema, ha studiato la prima a Milano e ha assecondato la seconda iniziando a produrre corti propri. “Soul”, realizzato nel 2013, è stato premiato a Malescorto e è stato selezionato al Sunscreen Film Festival di Saint Petersburg, in Florida.
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