…e alla fine giunge quel momento in cui proprio non capisci…

Siamo nella società in cui la gente media che ha perso il lavoro va a comprare cose inutili dai cinesi, quando il principale problema alla radice della radice è che appoggiare un economia che sostiene il superfluo, la scarsa qualità e le “cineserie”, ha conseguito la perdita del posto di lavoro…

Siamo nell’epoca storica in cui un semplice sistema come il traffico non è ancora stato risolto e data tale incapacità si utilizzano i semafori… che equivalgono a staccare le tessere dal cubo di Rubik e poi dire di averlo completato…

Siamo in quell’evo in cui ciò che viene accettato dalla morale comune è considerato corretto, piuttosto che per logica, o scienza, od onore o… correttezza…
…Il luogo in cui tutti vedono in bianco e nero e chi percepisce i colori è considerato ottuso… o per citare: il mondo delle superfici in cui un parallelepipedo viene concepito come un rettangolo…

Siamo sul crocevia del nulla…
E allora giunge quel momento… quello in cui davvero c’è qualcosa che non concepisci, e sei quasi felice, per una volta, non sei solo.

Un meta dilemma: il fatto stesso che non capisca il sistema ti rende in quel momento parte del sistema

Christian Roccati
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