Oggi ha inizio il Rock Out è un evento sportivo, culturale e musicale che si svolge a Occhieppo Superiore dal 19 al 22 maggio in occasione della Coppa Italia di arrampicata. ( Pagina facebook )
Si tratta di un festival di montagna innovativo e di grandissimo spessore che sta richiamando migliaia di appassionati in un tam tam, sia sul web, sia nell’area del biellese, alto Piemonte, in cui avrà luogo a partire da questo pomeriggio.
Per addentrarci in questo piccolo grande universo, alla prima edizione, abbiamo pensato di fare qualche domanda ad Alberto Gnerro, come l’ha definito anche Pareti Magazine, il più forte arrampicatore italiano di sempre, una delle principali anime di questo fondamentale evento.
Sebbene saturato dai mille impegni di questa maratona di eccezionali momenti, ha comunque risposto con energia al nostro appello.
Cos’è il Rock Out e perché è importante?
Rock Out nasce dalla volontà di alcune persone entusiaste per lo sport: la possibilita di creare un evento che raggruppi musica e sport è arrivata grazie all’incontro con Francesco (Rossetti n.d.i.) il quale opera all’interno della Pro loco di Occhieppo Superiore
A chi è rivolto?
L’evento da un punto di vista sportivo è rivolto in primis agli atleti che partecipano al circuito di Coppa Italia Lead, ma non solo! Andando avanti con il progetto ho ideato una seconda competizione, un giorno aggiuntivo oltre alla gara ufficiale: una climbing marathon aperta a tutti.
Si tratta di un evento importante anche per l’area: qual’è stata la reazione degli interlocutori?
Oltre all’arrampicata molte altre associazioni del Biellese partecipano e danno un contributo importante alla divulgazione delle loro attività. Per 4 giorni Villa Mossa sara un po il centro degli sport outdoor legati direttamente alla montagna.
Qual’è il motivo per cui non è possibile mancare a questo evento?
Tutti gli atleti del Circuito di Coppa Italia saranno li. Da Stefano Ghisolfi a Francesco Vettorata, passando poi per i ragazzi della Runout che partecipano chiaramente in forza.
Federico Andreoli, Francesco Longhini-Riccardo Fasano-Giada Zampa-Filippo Andreoli
Avete avuto aiuti?
Il lato sponsor non è stato facile. Pochi sponsor tecnici che operano direttamente nel campo della montagna, ma molti piccoli sponsor locali che hanno dato un contributo importante. Personalmente mi sto impegnando attraverso la mia esperienza nella tracciatura e preparazione della competizione.
Ci sono delle sorprese?
Ci sarà lo streaming della gara!
…Le uniche sorprese possono essere legate alle condizioni meteo che speriamo siano favorevoli.
Christian Roccati
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