E’ in libreria da pochi giorni “Il mio Everest”, di T. Howard Somervell (Monte Rosa Edizioni).
Il libro, tradotto per la prima volta in lingua italiana, è la storia di un uomo curioso e di un valente e coraggioso alpinista, che ha scalato molto nelle Alpi e in Himalaya, ha partecipato nel 1922 e nel 1924 a due assalti all’Everest senza ossigeno, è stato testimone del tragico tentativo di Mallory con Irvine e ha rischiato egli stesso di morire.
È anche il diario di un viaggio nell’India colonialista vista da un inglese illuminato, generoso e anticolonialista, e nel Tibet medioevale degli anni ‘20. Racconta i sorprendenti e talvolta umoristici incontri con gli abitanti dei villaggi, la tragica, infantile fede dei lama, i paesaggi di incomparabile bellezza, la maestosità delle montagne. Ma soprattutto descrive gli incredibili e del tutto nuovi problemi che Mallory, Somervell, Noel, Bruce, Finch e gli altri partecipanti alle spedizioni, ogni giorno affrontavano e cercavano di risolvere, supplendo alla mancanza di esperienze precedenti a cui rifarsi con la britannica imperturbabilità, il coraggio e un giovanile, incrollabile entusiasmo.
In appendice la storia alpinistica dell’Everest dai primi tentativi del 1922 e del ’24 dal versante tibetano alla conquista dell’Everest in solitaria e senza ossigeno di R. Messner nel 1980.
L’AUTORE
Theodore Howard Somervell (1890-1975) nato a Kendall, Inghilterra, di buona famiglia, alpinista di valore, chirurgo, pittore, musicista, missionario in India.
Tra il 1915 e il 1918 servì nel Royal Army Medical Corps. Nel 1922 fu invitato a partecipare alla spedizione inglese all’Everest. Trovò in Mallory, suo compagno di tenda per sei mesi, uno spirito affine e un grande amico.
Conclusa la spedizione, Somervell viaggiò per alcuni mesi in India, la povertà e soprattutto la carenza di assistenza medica furono uno shock. Al suo rientro in Inghilterra abbandonò la promettente carriera: decise di lavorare come medico all’Ospedale Missionario di Trevancore e di partecipare alla successiva spedizione all’Everest che, come è noto, si concluse con la scomparsa di Mallory e Irvine.
Nel 1924 ricevette la medaglia olimpica d’oro da Pierre de Coubertin per i risultati raggiunti in campo alpinistico.
IL MIO EVEREST
Autore: T. Howard Somervell
Editore: Monte Rosa Edizioni - Gignese (VB) - 2016Pagine: 172
Prezzo di copertina: € 14.5