Can you ski in Sicily? from marco tomasello on Vimeo.
Ultima ora di lezione, sopporto ancora con infinita pazienza i miei clienti inglesi che scoppiano a ridere appena sentono che il loro maestro di sci è siciliano e per la centesima volta in questa stagione mi sento ripetere “Can you ski in Sicily?”, sorrisetto di circostanza e rispondo “Yes you can”.
Negli ultimi giorni l’Etna è stata colpita da fortissime precipitazioni che ha fatto cadere quasi 2 metri di neve in tre giorni, deciso si torna giù nella mia sicilia bedda per un po’ di vulcanico freeride. Questa volta la mia compagna di viaggio è Elena Spalenza,fortissima freerider e telemarker.
L’indomani mattina posso finalmente rivedere la mia “bedda muntagna” nella sua veste invernale, salendo in direzione Etna sud mi accorgo dell’enorme quantità di neve quando vedo i muri di neve superare di parecchio il tetto della mia macchina.
La giornata è perfetta, zero vento e neve primaverile! Condizioni ideali per la Valle del bove, “u vadduni”(come amiamo chiamarlo noi etnei) è un vero paradiso dei freerider! Un enorme anfiteatro vulcanico con una serie infinata di canali con una pendenza di circa 35° e un dislivello di quasi 1000 m (in uno di questi canali quest’estate ho girato il video Black Powder).
Nel pomeriggio si sale verso i crateri sommitali per fare una discesa finale al tramonto,mi fermo un attimo a tirare il fiato e penso che ho viaggiato tanto sciando in diverse parti del mondo ma il paesaggio dell’Etna riesce sempre a emozionarmi, con gli sci si può arrivare fino all’orlo dei crateri attivi sentire il “respiro” del vulcano, il bianco della neve si mescola con il nero della lava e il giallo dello zolfo e mentre si scende la vista spazia tra le isole Eolie e la costa Calabra.
Dopo una lunga giornata di freeride Etneo ci rifocilliamo con birra e un ottimo arancino al pistacchio (altro che raclette!)
L’indomani decidiamo di fare la traversata dell’Etna da sud a nord, a farci compagnia gli scimmiati Etnei al gran completo capitanati dalla scimmia d’oro: Luigi (trofeo che viene assegnato ogni anno a colui che non si perde un giorno di sci sull’etna con ogni mezzo:sci,snowboard o telemark e in ogni condizioni meteo).
Dopo 2h circa di salita e una breve sbirciatina al cratere centrale per salutare Efesto si scende dal versante nord, dai 3340 m del cratere di nord-est fino ai 1800m di Piano Provenzana attraverso i canaloni dei Quarantore.
Il video che ho girato in questi giorni è una risposta a tutte quelle persone che in 15 anni di carriera di maestro di sci mi hanno chiesto migliaia di volte “CAN YOU SKI IN SICILY”?
Dedicato:
-alla mia “bedda muntagna”
-a gli scimmiati Etnei
-a tutti i maestri di sci e snowboard siciliani
-a mio padre che mi ha fatto scoprire e amare lo sci
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