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15 Novembre 2016

Ambiente e Territorio · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Piemonte · Parchi Regionali

AL PARCO DEL MONVISO LA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE

Parco Monviso, Ostana. Foto: Enrico Crespo. Fonte. Facebook

Parco Monviso, Ostana. Foto: Enrico Crespo. Fonte. Facebook

ASSEGNATA AL PARCO DEL MONVISO LA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE

Importante risultato per il Parco del Monviso: Europarc Federation ha comunicato all’Ente l’assegnazione della “Carta Europea del Turismo Sostenibile”.

La cerimonia di consegna, a cui parteciperà il presidente del Parco Gianfranco Marengo, si terrà il prossimo 7 dicembre a Bruxelles, presso la sede del Parlamento Europeo.

Ieri, presso l’Antico Refettorio di San Giovanni a Saluzzo, si è invece tenuta la conferenza stampa, a cui hanno partecipato, oltre al Presidente e al Direttore del Parco, il sindaco di Saluzzo Calderoni e la Presidente del Comitato di Valutazione della Carta di Europarc, nonché ex direttrice del Parco Alpi Marittime, Patrizia Rossi.

IL RICONOSCIMENTO: UN PUNTO DI PARTENZA PER LA PROMOZIONE AMBIENTALE E TURISTICA

Conferenza Stampa: intervento di G. Marengo, presidente del Parco Monviso. Foto: M.De Casa

Conferenza Stampa: intervento di G. Marengo, presidente del Parco Monviso. Foto: M.De Casa

“Questo riconoscimento – ha commentato Gianfranco Marengo, presidente del Parco Monviso – è il frutto di un percorso iniziato nel 2015 che ha visto il coinvolgimento e l’impegno attivo degli attori del territorio e rappresenta non un traguardo, ma il punto di partenza per la promozione ambientale e turistica di un’area che riconosce nel Monviso la sua identità.”

“È intenzione del Parco – ha proseguito Marengo – continuare con il ruolo di regia e di animatore territoriale per contribuire a consolidare la crescente offerta turistica del nostro territorio che ha trovato in “MOVE“ una sintesi estremamente efficace. La Carta ci permette di entrare a fare parte di un network di aree protette con le quali sarà interessante scambiare buone pratiche e lavorare insieme per incrementare l’offerta di turismo sostenibile europea.”