Intervista di Andrea Bianchi
Montaggio di Andrea Monticelli
Alle telecamere di Mountainblog, Luana Bisesti, direttrice del Trento Film Festival.
“L’idea di aprire il festival a tanti pubblici, interessarsi di tanti argomenti e fare questo con discipline e con linguarggi diversi, stiamo constatando ormai da qualche edizione che è un percorso vincente che vale la pena di continuare a percorrere e di icrementare – dice Bisesti – ogni appuntamento, ha un suo pubblico specifico”.
Continua Bisesti: “L’alpinismo, nella nostra rassegna, la fa sempre da padrone… I grandi nomi riempiono sempre le sale, e queste sono delle conferme assolute, però accanto a questo ci sono delle grandi soprese che ci possono far intravedere delle strade future per il Festival, dei nuovi percorsi che vale la pena di seguire”.
Aprire il Festival a spazi alternativi è sicuramente una delle sorprese di quest’anno, così come l’idea di trovare attività nuove (le passeggiate a piedi nudi con Andrea Bianchi nel Parco dell’Arcivescovado, il trekking sul Bondone con Cognetti, il trekking notturno …), appuntamenti alternativi che, seppur in orari non convenzionali, sono stati ben accolti dal pubblico.
Simonetta Quirtano