Tre gli indagati per l’incidente in cui nel 2013 perse la vita il 12enne, giovane promessa dell’arrampicata
Ieri, 28 giugno 2017, si è aperto a Torino il processo alle tre persone accusate di avere avuto delle responsabilità nell’incidente occorso il 3 luglio 2013 al climber Tito Claudio Traversa, 12 anni di Ivrea, a Orpierre, in Francia, precipitando da una parete. Il giovane climber morì dopo due giorni
Secondo l’inchiesta del pm Massimo La Rosa, il giovane cadde per il cedimento dei gommini montati tra moschettoni e fettucce dell’attrezzatura. A rispondere di omicidio colposo sono stati chiamati il legale rappresentante della società sportiva, l’istruttore-accompagnatore e il responsabile della ditta produttrice dei gommini.
Il processo continuerà a novembre. Traversa era una promessa dell’arrampicata: al suo attivo aveva numerose vittorie in gare internazionali.
Tito @ “Finale for Nepal” from Mountain View on Vimeo.