La cordata internazionale ha scalato il Slanghoe Peak (Du Toits Kloof Mountains) attraverso una nuova via di 520 metri, in arrampicata classica, con difficoltà di grado ED1 e 7b+
Ines Papert e Luka Lindic sono diventati una cordata inseparabile nel corso dell’ultimo anno, da quando hanno effettuato insieme l’apertura di Lost in Cina (ED, WI5 +, M6, 1.200 m) sulla parete sud est del Kyzyl Asker (5.842 m), in Cina. Da allora fino ad oggi, hanno vissuto congiuntamente diverse avventure in Europa, tra le quali la prima ripetizione di “Nordest Supercombo” sul Pizzo Badile e in inverno la salita della parete nord delle Grandes Jorasses (4208m) sul Monte Bianco, collegando la via ‘No Siesta’ alla ‘Bonatti – Vaucher’.
Quest’estate hanno progettato un viaggio più ambizioso, percorrendo i chilometri che separano le Alpi dal Sud Africa per scalare le Du Toits Kloof Mountains. Lì si sono imbattuti nello spettacolare Slanghoek Peak, oltre 500 metri di altezza, con finora una sola via tracciata: “A Private Universe” (7a, A1), inaugurata nel 2002 dai locali Hilton Davies, David Davies e Matthew Sim, poi salita in libera (7b +) dal britannico Dave Birkett e dal sudafricano Tinie Verseveld.
Il team composto dai tedeschi Ines Papert e Joseph Pfnür, dallo sloveno Luka Lindic e dal canadese Paul McSorley inizialmente si era concentrato sulla ripetizione. Una volta effettuata, hanno iniziato a lavorare su una nuova linea, un sistema di diedri, nella parte destra del muro.
La loro strategia è stata quella di lavorare in gruppi di due, fino agli ultimi 100 metri, quando una grande tempesta li ha costretti a sospendere la salita. Fino ad allora si erano arrampicati a vista. A quel punto, si sono presi una settimana di riposo, visitando altre zone come Rocklands. Dopodichè sono tornati ad arrampicare lungo la via precedente. Hanno salito velocemente i primi 9 tiri già aperti, fino ad una cengia dove hanno bivaccato. Il giorno seguente hanno completato la salita, scendendo in doppia dalla via di salita.
I 520 metri della “Ruby Supernova” (ED1, 7b+) sono stati saliti senza collocare alcun spit sulla parete, la cordata ha utilizzato per protezione solo dadi e friend.