Un tedesco scala con successo il Mt. Nagpai Gosum II (7.296 m), al confine tra Nepal e Cina, diventando il primo alpinista a raggiungerne la vetta
Il 3 ottobre, alle 10:25, l’alpinista tedesco Jost Kobusch ha effettuato la prima salita dell’inviolato Nagpai Gosum II (7296 m), aprendo così nuove opportunità di esplorazione e avventura all’alpinismo internazionale nelle regioni himalayane del Nepal. A comunicarlo, Rishi Bhandari, amministratore delegato di Satori Adventure Pvt Ltd, che ha gestito l’aspetto logistico della spedizione, in loco.
Jost è partito per Lukla con due membri del team Satori Nagpai Gosum II Expedition il 14 agosto.
Il tedesco Raphael Rene Schardt e lo Sherpa di supporto, che facevano parte della squadra, non sono riusciti a superare Campo II, per l’alta difficoltà tecnica, avrebbe riferito Bhandari. “Jost ha effettuato il tentativo in solitaria dal Campo II alla cima della montagna”, ha aggiunto.
Il Dipartimento del Turismo sotto l’egida del Ministero della Cultura, del Turismo e dell’Aviazione Civile ha assegnato martedì scorso a Jost un certificato che riconosce la sua prima ascensione della vetta del Mt. Nagpai Gosum II, che il governo aveva aperto alle spedizioni alpinistiche nel 2014.