I ricercatori di Eurac Research scoprono una nuova patologia
In alta montagna può capitare di sentirsi inseguiti, dire frasi senza senso o cambiare percorso senza motivo. È noto e riportato anche dalla letteratura di montagna che in alta quota gli alpinisti possano soffrire di psicosi. I medici avevano sempre collegato questi disturbi alle malattie d’alta quota.
Ora gli esperti di medicina di emergenza in montagna di Eurac Research e gli psichiatri dell’Università Medica di Innsbruck hanno svolto un’analisi scientifica sistematica e scoperto una nuova sindrome: la psicosi isolata d’alta quota.
I risultati dello studio sono recentemente stati pubblicati nella prestigiosa rivista specialistica “Psychological Medicine”.
I ricercatori hanno raccolto e analizzato sistematicamente per la prima volta circa 80 episodi di psicosi riportati nella letteratura di montagna tedesca.
La prossima primavera, assieme a medici nepalesi, i ricercatori svolgeranno altre analisi nell’area dell’Himalaya, anche per capire quanto frequente sia questa sindrome.