30 paesi. 14 giorni. 4 esploratori.
Nel febbraio e marzo del 2011, quattro esploratori di Across the Atlas si impegneranno in Carving Europe, uno spettacolare viaggio attraverso l’Europa che metterà alla prova i limiti della loro resistenza, perseveranza, dedizione e competenza per uno scopo piu’ nobile del semplice sciare: aiutare a preservare il mondo in cui viviamo.
C’è in ballo la possibilità di entrare nel Guiness dei Primati, perchè nessuno ha mai tentato, finora, di sciare per tutta l’Europa continentale in meno di due settimane; si troveranno ad affrontare rischi e sfide ad ogni tornante, passo di montagna, di notte e di giorno e attraverso diverse frontiere armate.
I numeri sono: 9.000 miglia di strade, molte non asfaltate e poco accoglienti, 75.000 piedi di dislivello sugli sci, in condizioni imprevedibili, soprattutto di stato mentale, 29 lingue diverse, con traduttori approssimativi in grado di causare una “Sindrome di Babele”, 11 visti di accesso critici per alcuni paesi dell’Est ancora difficili da visitare, 24 posti di blocco controllati da guardie armate.
E lo stress incommensurabile, lo sforzo e la fatica fisica inerente a tale folle corsa alla storia ha un “Perchè”? Certo!
Team ATA vuol dare un segnale per tentare di mantenere il nostro pianeta come lo abbiamo trovato, oltre naturalmente che provare l’ebbrezza dello sci in posti fantastici. Con Carving Europe si vogliono fare entrambe le cose…
Tra i quattro componenti de team ATA c’è anche l’italiano Pietro Simonetti, che non è nuovo a imprese di questo genere a scopo umanitario: nel 2002 è entrato nel Guinness dei Primati attraversando con gli sci tutte le 28 aree sciistiche del Colorado in 80 ore e 41 minuti, mentre nel 2008 ha fatto lo stesso con le località sciistiche della California in 4 giorni.
Across the Atlas si dedica al supporto di organizzazioni non profit, con la raccolta di fondi ottenuta per mezzo di spedizioni avventurose attraverso il globo. A seconda delle iniziative e delle spedizioni, fanno parte del team sciatori, climbers, canoisti, ambientalisti.
Il viaggio di Carving Europe attraverso l’Europa ha anche lo scopo di promuovere la consapevolezza dei problemi collegati al cambiamento climatico e al surriscaldamento nelle regioni che verranno attraversate, per mezzo della diffusione di documenti informativi dell’Unione Europea ma anche tramite un approccio e un comportamento coerenti sia simbolici che pratici, che prevedono di piantare un albero in ogni stato, mangiare solo cibo prodotto localmente, riciclare e differenziare adeguatamente i rifiuti, e l’utilizzo – in collaborazione con FIAT, tra gli sponsor dell’iniziativa tra cui anche Nordica – di una concept car ibrida che punta a diventare l’auto a più bassa emissione di CO2 tra tutti i veicoli di produzione europea.
Sul sito ufficiale di Carving Europe è possibile seguire l’itinerario e la speizione aggiornata giorno per giorno, e pinatare un albero con una donazione di 3$:
Tags: Across the Atlas, action, Carving Europe, Europa, FIAT, Guinness World Records, mobilità sostenibile, Nordica, Pietro Simonetti, record, sci, sostenibilità
Action
