Everest 2018. Foto arch. Alex Txikon

La spedizione guidata da Alex Txikon, trascorrerà la notte al C3 dell’Everest

Dopo i dolorosi eventi sul Nanga Parbat, dove si è consumata la tragedia di Tomek Mackiewicz e il salvataggio di Elisabeth Revol, procede la stagione alpinistica invernale sugli Ottomila.

E’ di ieri la conferma che i soccorritori della Revol, Bielecki e Urubko, ritorneranno al CB del K2 per riunirsi alla spedizione guidata da Wielicki.

Il basco Alex Txikon, dopo aver raggiunto la cima del Pumori (7.161 m) con  con Ali Sadpara, Nuri e Temba,  ha ripreso la sua scalata invernale verso la vetta dell’Everest (8848 m), senza ossigeno.

Spedizione invernale all’Everest, senza ossigeno, 2018. Foto: Alex Txikon

Ieri, segnalava sui suoi canali social: “Dopo questi giorni pieni di notizie, vi mandiamo un saluto dal Campo 2 dell’Everest. Siamo riusciti ad attrezzare il Campo 3 a 7.100 metri e domani andremo lì a passare la notte per seguire progressivamente l’acclimatazione.”

Il Campo 3 della via normale dell’Everest, sulla parete Sud, si trova di solito ad un’altezza compresa tra 7.100 e 7.200 metri, a metà della parete del Lhotse. Il passo successivo,  dovrebbe essere a Colle Sud (7.906 m), dove di norma viene allestito l’ultimo campo di alta quota (abitualmente il C4), prima dell’attacco alla vetta.

Il team di Alex Txikon