MENU

14 Febbraio 2018

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Invernale al K2. Il maltempo ostacola le operazioni a C1. Guarda i video

Avvicinamento al C1 sulla via del Duca degli Abruzzi. Foto: arch. Pawel Michalski

Le condizioni meteo avverse ieri non hanno permesso di attrezzare C1. Oggi un’altra squadra tenterà di ultimare i lavori

Ieri, sul K2,  il maltempo non ha permesso a Piotr Tomala e Marcin Kaczkan, impegnati ad attrezzare il C1, di completare il loro lavoro. E’ stato montato un deposito, circa 250 metri prima del Campo 1.

Il capo spedizione Wielicki, oggi ha inviato al C1 una squadra composta da due portatori pakistani, Saddik e Jalal, per ultimare le operazioni.

Ricordiamo che ora i polacchi si stanno muovendo sullo sperone degli Abruzzi, dopo aver abbandonato la via Cesen (o via Basca).
Per raggiungere la base della parete da questa via, la squadra deve affrontare una marcia di circa 2 ore (a seconda delle condizioni) dal Campo Base. La via inizia intorno ai 5200 m. Spesso in estate, le spedizioni creano un campo base avanzato (ABC), dove sistemare le attrezzature e a volte dormire… Salire al C1 (6000 m) è lungo e difficile. Il Campo 1, che offre una vista incredibile sul ghiacciaio Godwin-Austen, è purtroppo esposto alla caduta di pietre.

Le principali vie di accesso alla cima del K2. A: West Ridge/Face (Japanese, 1981) B: West Face direct (Russian, 2007) C: South-West pillar/”Magic line” (Polish/Slovak, 1986) D: South Face (Polish, 1986) E: South-South-East spur (Scott (1983) and Cesen (1986) to Shoulder, Basque (1995) to summit) F: South-East Ridge/Abruzzi Spur (Italian, 1954)

 

Di seguito,  due video del 2014 e del 2016 segnalati  da Pawel Michalski e condivisi dalla spedizione invernale al K2, che mostrano l’approccio e l’arrivo  al C1 del K2.