“La Terra Buona” è il nuovo film di Emanuele Caruso, interamente girato in Val Grande e in Val Maira.
Oltre 500 sottoscrittori hanno finanziato la pellicola con quote da 50 Euro, per un totale di oltre 80.000 euro, rendendo “La Terra Buona” il film con la più grande raccolta in quote mai realizzato in Italia.
Anteprima e presentazioni
Sabato 24 febbraio, il regista e gli attori saranno presenti al Cinema Fiamma di Cuneo (ore 21), per un’anteprima nazionale. Qui sarà in programmazione dal 1° al 7 marzo.
Seguirà una nuova presentazione il 2 marzo, a Verbania – Cinelandia Intra (ore 20) e una successiva il 9 marzo a Torino, nella multisala Reposi (ore 20,30), entrambe con attori e regista
Scopri tutte le proiezioni del film
“La Terra Buona”. Sinossi
Ispirato a tre storie vere. Al confine con la Svizzera, in Val Grande, c’è la zona wilderness più grande d’Europa (152km quadrati). Dove non ci sono strade, negozi, paesi, pali della luce o segni dell’uomo. In questa natura incontaminata vive ancora un’ultima persona. Padre Sergio, monaco benedettino di oltre 80 anni, ha passato quasi tutta la vita in una vecchia baita che lui stesso ha ricostruito. Con il monaco abita anche Gianmaria, un piccolo e tozzo uomo dal fare buono, che da diversi anni assiste Padre Sergio in tutti i suoi bisogni. Di ritorno dal paese più vicino per provviste, a 4 ore di cammino fra i monti, Gianmaria si presenta con due persone mai viste prima. Sono due ragazzi disperati e assolutamente molto preoccupati. Sono stremati dalla fatica per il lungo cammino e stranamente non sono lì per incontrare il vecchio monaco. Stanno invece cercando un’altra persona che, in gran segreto, è ospite da Padre Sergio da oltre un mese, al quale i due nuovi arrivati presentano una richiesta che non può aspettare. Di vita o di morte. Così, il loro arrivo, stravolgerà e metterà a rischio per sempre la pace e la serenità di uno degli ultimi angoli di Paradiso rimasti in Terra.