La domanda e la proposta progettuale dovranno essere presentate entro il 2 giugno 2018 alla Segreteria Sezione CAI di Bergamo
La Sezione di Bergamo del Club Alpino Italiano, l’Università degli Studi di Bergamo e il Museo delle storie di Bergamo, bandiscono un concorso per l’assegnazione di un premio di studio in memoria di Mario Merelli, uomo di montagna, esperto del territorio e alpinista bergamasco di Lizzola in Alta Valle Seriana nelle Orobie (1963-2012),
Sarà premiato un progetto inerente la redazione di una ricerca in ambito culturale e sociale per la montagna ad opera di un giovane studioso.
Il concorso è aperto a tutti gli studenti universitari iscritti ad un corso di laurea triennale, magistrale, o a ciclo unico, residenti nella Provincia di Bergamo.
I concorrenti dovranno presentare la domanda e proposta progettuale in carta semplice (anche via e-mail), entro il 2 giugno 2018 alla Segreteria Sezione CAI di Bergamo.
Il Premio è indetto in collaborazione con L’Eco di Bergamo e con il patrocinio dell’Osservatorio permanente per le Montagne Bergamasche, Federbim e Fondazione Montagne Italia.
Mario Merelli
Tra gli alpinisti bergamaschi più celebri, è stato avviato alla montagna del padre Patrizio Merelli, guida alpina. Nei 20 anni di carriera alpinistica, ha effettuato numerose ascensioni sulle principali montagne italiane ed europee, partecipando anche a importanti spedizioni extraeuropee.
Tra gli ottomila conquistati: Everest (2 volte), Makalu, Kangchenjunga, Shisha Pangma, Annapurna, Broad Peak, Gasherbrum I, Lhotse, Cho Oyu, Dhaulagiri.
Ha perso la vita il 18 gennaio 2012 a seguito di un incidente, mentre era impegnato in una scalata su Punta Scais, nelle Alpi Orobie. L’alpinista ha perso l’equilibrio dopo che un masso a cui era aggrappato ha ceduto, precipitando per trecento metri sul versante valtellinese della montagna.