Lo scorso sabato 21 aprile, a Firenze presso la Fortezza da Basso, in occasione dell’inaugurazione della Mostra dell’Artigianato si è tenuto il primo incontro del progetto nazionale di promozione turistica Discovering Sardinia. Interventi scientifici, esperti del settore, testimonianze dirette e la voce dei protagonisti della Sardegna si sono alternate in un pomeriggio dedicato al territorio del nuorese.
Anche Romolo Revisi in qualità di rappresentante del Circolo Quattro Mori di Roma, ha condiviso l’esperienza data dai lunghi viaggi sull’isola. Dal 2013, infatti, con il progetto Backpacking Sardinia – in collaborazione con Lowa Italy – Romolo accompagna i giovani appassionati di trekking a vivere esperienze uniche che solo la Sardegna può regalare.
Romolo Revisi nasce nel 1982 e da subito instaura con la natura un rapporto che gli marcherà l’anima come un tatuaggio. Questo amore, dipendenza, necessità atavica sono frutto della personalità innata ma anche del forte rapporto col padre Mario che, con il tempo, diventa pure il suo compagno di viaggio. Per Romolo, la natura non è solo ciò che lo circonda, ma l’essenza pura di quello che siamo. Ecco dunque che allo studio imposto dalla scuola preferisce quello motivato dalla propria curiosità che tocca tutto ciò che riguarda l’uomo e il suo ambiente. Nell’imparare a scolpire un perfetto cucchiaio di ginepro, c’è in fondo la stessa poesia dei versi di Montale; una poesia che si esprime attraverso un’arte diversa. Se Romolo fosse un sostantivo sarebbe sicuramente: “istinto”.
Tutto in lui riporta infatti a questo elemento fondamentale che molti hanno soffocato seguendo strade non proprie per emulazione o bisogno di falsa apparenza. Il suo peggior nemico è il superfluo, tutto ciò che essendo in più distoglie il guardare con gli occhi dell’anima. La sua è una forza “animale” che lo spinge a vivere ogni momento come fosse l’ultimo, evitando distrazioni o autoinganni per convincersi che la realtà è tale solo se uguale a quella di tutti gli altri. I suoi viaggi e progetti mirano ad un’esistenza profonda come le radici degli alberi che tanto ama.
INFO: Lowa