PRESENTATO IL XVIII MEZZALAMA Ecco il nuovo percorso

E’ stata presentata ufficialmente alla stampa, ieri a Gressoney Saint Jean, la XVIII edizione del Trofeo Mezzalama, e come avevamo preannunciato nell’ultimo post in occasione dell’intervista al direttore tecnico Adriano Favre, è stata svelata anche un’importante variazione di percorso (vedi foto in alto).

Dalle parole dello stesso Favre scopriamo così che “il 30 aprile sarà archiviata per sempre la salita con gli sci del Naso del Lyskamm”.
“In questi giorni ho fatto alcuni sopralluoghi – continua Favre – e mi sono reso conto che non è più possibile salire con gli sci sul Naso come abbiamo fatto le passate edizioni. La montagna in questa stagione si presenta come una parete verticale di ghiaccio verde. Lo “zoccolo” alla base del Naso si è sciolto andando a raddrizzare tutta la parete. Non penso che nei prossimi anni la situazione cambi, salvo che non ci siano inverni nevosi come quello dello scorso anno. La scorsa stagione c’era talmente tanta neve che aveva creato quasi una struttura autoportante. Adesso, anche con qualche abbondante nevicata, ritengo sia molto difficile che la neve possa rimanere attaccata alla parete”.

Sono questi dunque i motivi che hanno fatto intraprendere alla Fondazione Mezzalama una strada diversa . “Fra poco più di un mese – continua il direttore tecnico – andremo a inaugurare una nuova variante per salire in vetta al Naso del Lyskamm. In pratica gli atleti saliranno il “Colle della Fronte” e la “Cresta Sella”. Questo tratto collega il Naso con il Lyskamm Orientale. La prima parte, molto verticale, sarà attrezzata con due tiri di corde fisse, poi si proseguirà sino in vetta lungo la cresta. Il dislivello totale avrà un aumento di cento metri. Sono sicuro che questa modifica aggiunga una componente alpinistica di indiscusso valore. Seguendo quelle che sono le caratteristiche delle competizioni di scialpinismo moderne, il Trofeo Mezzalama, dimostra ancora una volta di essere al passo con i tempi”.

Quanto al record di iscrizioni di cui abbiamo già parlato, la segreteria operativa della Fondazione ha convalidato 394 squadre, riservando alcuni pettorali per i team d’elite nazionali e internazionali che decideranno la formazione in grado di vincere la competizione solo all’ultimo momento. Al primo tentativo di svolgimento della gara nel 2009 erano ai nastri di partenza 352 squadre, mentre il 2 maggio 2009 si sono presentate al via 266 pattuglie.

La presentazione del XVIII Mezzalama si è conclusa con la premiazione del nuovo Trofeo che sarà alzato al cielo il 30 aprile. Lo scultore valdostano Giuseppe Binel ha rappresentato la cordata ideale in un Trofeo scolpito sul legno e disegnato per essere impugnato e mostrato con orgoglio dalla squadra vincitrice.

Nazioni e numero di atleti presenti alla XVIII edizione del Trofeo Mezzalama:
Squadre maschili e miste: 372
Squadre femminili: 22
Italia: 662 – Francia: 186 – Svizzera: 133 – Spagna: 86 – Austria: 40 – Germania: 19 – Andorra: 15 – Rep. Ceca: 10 – Polonia: 6 – Stati Uniti: 4 – Gran Bretagna: 4 – Slovacchia: 3 – Argentina: 2 – Svezia: 2 – Finlandia: 2 – Portogallo: 1 – Costa Rica: 1 – Slovenia: 1 – Belgio: 1 – Galles (Regno Unito): 1 – Moldovia: 1 – Norvegia: 1 – Danimarca: 1

Breve storia del Trofeo Mezzalama >

I numeri del Trofeo Mezzalama:
Prima edizione: 27 maggio 1933
Edizioni: 17
Chilometri: 45
Dislivello salita: 2.862 metri
Dislivello discesa: 3.145 metri
Dislivello totale: 6.007 metri
Tempo maschile della 17^ edizione: 4.01.22
Tempo femminile della 17^ edizione: 4.43.31
Squadre maschili confermate: 372
Squadre femminili confermate: 22
Nazioni: 23
Quota massima raggiunta: 4.226 metri
Temperatura minima raggiunta: – 22°
Velocità massima vento: 80 km/h (durante la gara)
Punti di controllo: 12
Paline segnaletiche: 2000
Guide alpine impegnate: 50
Volontari: più di 100
Medici: 10
Bivacchi di soccorso: 7
Amici di Facebook: 1558