Negli ultimi anni si è affermato un nuovo modo di “fare vacanza“: un numero sempre più crescente di turisti infatti sceglie di trascorrere il proprio tempo libero all’insegna del rispetto della natura e dell’ambiente.
Optare per una vacanza di questo tipo non significa solo andare in luoghi immersi nella natura incontaminata, ma anche prediligere strutture alberghiere con un impatto ambientale ridotto al minimo.

All’interno di questo trend si inseriscono anche molti centri della Val di Fassa, dove i moderni dettami della bioedilizia, che hanno come obiettivo il risparmio energetico attraverso l’uso di tecniche costruttive innovative e di fonti energetiche rinnovabili, l’utilizzo di materiali ecocompatibili, la riduzione e la raccolta differenziata dei rifiuti, sono il segno distintivo delle strutture alberghiere.
In questo modo la valle ladina intende valorizzare ancora meglio la straordinaria bellezza del paesaggio montano conservato nei secoli dalla popolazione locale che da sempre interpreta con sensibilità la vocazione di un territorio dove la natura è assoluta protagonista.

La coscienza ecologica, già molto diffusa in Val di Fassa, negli ultimi anni ha subito una decisa accelerazione anche per il recupero delle antiche tradizioni che rimettono al centro il legno delle millenarie foreste della valle. Da sottolineare anche la crescente attenzione nei confronti delle fonti energetiche rinnovabili, con le sempre più frequenti installazioni di pannelli solari per la produzione di acqua calda e, in alcuni casi, pure di elettricità.

Si infittisce così, di anno in anno, il gruppo di alberghi della Val di Fassa che vanta camere o spazi comuni “bio” o, addirittura, la certificazione Casa-Clima (ideata dalla Provincia di Bolzano che in tal senso ha fatto scuola in Italia e all’estero), concessa a edifici dai consumi energetici contenuti.

Così come hanno raggiunto quota ventisette gli hotel della valle che rientrano nell’autorevole elenco Ecolabel. Si tratta del caratteristico marchio europeo di qualità ecologica che premia strutture ricettive, servizi e prodotti migliori dal punto di vista ambientale. Grazie al “fiore verde”, possono diversificarsi dai concorrenti presenti sul mercato per la loro attenzione all’ambiente, garantendo comunque elevati standard prestazionali.

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