
Lago di Sorapis, Cortina. Fonte: Ansa
Multa fino a 500 euro. Il Sindaco: “il fondo torbido è pericoloso”
Attuato un provvedimento che vuole preservare lo stato di salute del meraviglioso lago dolomitico del Sorapis, sopra Cortina d’Ampezzo (BL).
L’ordinanza è stata presentata venerdì 26 luglio 2019 da Regole d’Ampezzo, Regione Veneto, Comune di Cortina d’Ampezzo e Polizia di Stato per preservare questo specchio di acqua turchese.
Dunque, da oggi è vietato fare il bagno nel lago, sopra Cortina D’Ampezzo, pena un’ammenda sino a 500 euro. Lo stabilisce un’ordinanza, emessa oggi dal sindaco Gianpietro Ghedina, per tutelare la particolarità delle acque azzurre di questo piccolo bacino a 1923 metri di altitudine, messe in pericolo dal grande afflusso di turisti, negli ultimi anni, e da comportamenti inurbani.
Da fonte Ansa: “La particolare colorazione dell’acqua – Ghedina annota – è dovuta a peculiari caratteristiche chimiche e batteriologiche naturali, oggetto di attuali studi e analisi da parte dell’università di Trento”. Ricorda inoltre che il fondale del lago non è visibile per la torbidità dell’acqua, per cui può costituire serio pericolo per l’incolumità delle persone. Non è previsto alcun servizio di soccorso per quel bacino. “La balneazione potrebbe non soltanto compromettere il delicato ecosistema ambiente naturale del lago – conclude – ma potrebbe costituire un serio pericolo per la salute delle persone”.