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Ousland e Horn. Foto: arch. Mike Horn-Borge Ousland
Dopo 24 giorni, i due avventurieri hanno lasciato il mare per iniziare il loro viaggio con le slitte
Mike Horn e Borge Ousland sono partiti dall’Alaska con la barca di Horn, Pangaea, il 2 settembre, ma il loro viaggio è stato rallentato da alcune soste lungo la costa.
Dopo aver attraversato lo stretto di Bering, la Pangea si è diretta a Nord. Il 6 settembre, hanno raggiunto i primi ghiacci e hanno proseguito attraverso il Chukchi e il Mare della Siberia orientale prima di arrivare all’Oceano Artico e il loro punto di sbarco, alla latitudine di 85 gradi a Nord.
Dopo aver verificato lo spessore del ghiaccio, il 24 settembre Horn e Ousland hanno proseguito la loro avventura con le slitte a traino (180 kg/slitta; 2 slitte caduno). Horn ha affermato: “Pangea è ora la barca a vela che si è avventurata più vicino al Polo Nord senza il supporto di un rompighiaccio”.
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Le slitte di Horn e Ousland, Oceano Artico. Foto arch. Horn/Ousland. Fonte: facebook M.Horn
Avranno davanti a loro un duro lavoro. Ousland e Horn, a circa 550 km dal Polo, ne devono affrontare ulteriori 800 per raggiungere il loro pick-up, sul lato opposto dell’Oceano Artico. Nel frattempo l’equipaggio di Pangaea farà un’inversione a U e navigherà lungo la costa russa e il Passaggio Nord Est per attendere la coppia a Nord delle Svalbard.