E’ di due sciatori deceduti il bilancio della valanga caduta sabato sul Monte Bianco, nella zona di Punta Helbronner, a 3000 metri di quota circa.
Il distacco è avvenuto 500 metri sotto la stazione di arrivo della funivia Skyway del Monte Bianco, a Punta Helbronner, tra il colle del Gigante e il canale Tassotti. L’allerta è stata data da uno sciatore che ha assistito all’incidente. Qualche minuto dopo la prima slavina ne è caduta una seconda che non ha travolto nessuno. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino Valdostano via terra e con due elicotteri, unità cinofile, e i finanzieri del Sagf di Entreves.
Una delle vittime è un maestro di sci di La Thuile (Aosta) Edoardo Camardella, di 28 anni. Con lui è deceduto Luca Martini, di 32 anni, di Finale Ligure (Savona). I due erano impegnati, assieme ad altri tre amici che si sono salvati, in una discesa fuoripista sotto la stazione di arrivo della funivia SkyWay del Monte Bianco, in un canale molto ripido e impegnativo. La valanga li ha trascinati a valle facendoli cadere da un salto di roccia per 300 metri. I finanzieri del Sagf stanno sentendo i testimoni che hanno assistito all’incidente (una decina di persone) per ricostruire con esattezza la dinamica. Le indagini sono coordinate dal pm Luca Ceccanti.
Sciatore italiano muore sulle Alpi Svizzere
Uno sciatore italiano è morto all’ospedale di Berna a seguito di un incidente avvenuto sabato sotto il Piccolo Cervino, nel versante svizzero delle Alpi. L’uomo, caduto in un crepaccio, è stato recuperato dal soccorso alpino svizzero che lo ha trasportato a Berna in gravi condizioni.
La vittima è Domenico Proscia, avvocato residente ad Asti.
Avrebbe compiuto 48 anni il 26 dicembre.