L’azienda trentina premiata a Milano con il riconoscimento “Di padre in figlio” dedicato alle imprese italiane che hanno saputo gestire al meglio il passaggio generazionale. Ritira il premio Giulia Delladio.
Lo scorso 29 novembre a Milano presso il Centro Svizzero ha avuto luogo la cerimonia di premiazione del Premio “Di padre in figlio” che, giunto alla nona edizione, ha visto l’alternarsi sul palcoscenico un ampio e variegato numeri di imprenditori delle aziende “Family Owned” italiane che hanno già realizzato passaggi generazionali di successo in anni recenti. Quarantasette i finalisti che, dopo un’attenta selezione, sono stati premiati dalla giuria presieduta dal Dott. Paolo Veronesi con la proclamazione di vincitori suddivisi nelle otto categorie previste ed un vincitore assoluto Antonio Carraro S.p.A. che riceve il testimone da Donnafugata, vincitore della precedente edizione.
E’ andato a La Sportiva, azienda leader mondiale nella produzione di calzature ed abbigliamento outdoor, il premio per l’internazionalizzazione dedicato al passaggio generazionale in aziende a forte presenza sui mercati esteri, capaci di distinguersi sullo scenario globale senza perdere l’anima e la ownership data dalla gestione famigliare.
Tra i fattori di successo comuni a molti dei vincitori riconosciuti dalla giuria, vanno citati:
- l’introduzione di importanti innovazioni e profondi cambiamenti da parte della nuova generazione al comando;
- la struttura organizzativa aperta a membri esterni alla famiglia
- la valorizzazione dei valori famigliari e della storia imprenditoriale dell’azienda.
Fondamentale anche l’aspetto delle quote rosa che caratterizza anche La Sportiva grazie all’entrata nel consiglio direttivo di Giulia Delladio, responsabile marketing strategico e figlia del CEO Lorenzo Delladio.
Nelle PMI italiane il passaggio generazionale in rosa, è raddoppiato negli ultimi 3 anni ed è caratterizzato come accade per l’azienda della Valle di Fiemme che ha di recente pubblicato la nuova edizione del suo bilancio di sostenibilità, da una maggiore attenzione all’ambientale ed al contesto sociale.
“E’ un riconoscimento davvero importante per la nostra Famiglia intesa come quella La Sportiva di cui fa parte ognuno dei nostri 360 collaboratori di oggi. – dichiara Giulia Delladio – In questo momento in azienda convivono in armonia la generazione di Lorenzo che ha aperto le strade all’internazionalizzazione con intuizioni di prodotto fondamentali per chi va in montagna e la generazione che sta lavorando per trasformare la cultura calzaturiera costruita in 90 anni di storia, in quella di un brand capace di accogliere le nuove sfide globali. Si tratta della ricerca costante di un equilibrio dinamico tra tradizione e mantenimento dei valori che ci caratterizzano da un lato ed innovazione e sguardo rivolto al futuro dall’altro.”
Interessante l’intervento nel corso della cerimonia della Dott.ssa Silvia Rimoldi responsabile del Centro di Eccellenza delle imprese familiari di KPMG che sottolinea come “Nonostante esperti, analisti e osservatori dei mercati sembrino spesso dimenticarsene, le imprese familiari costituiscono una parte fondamentale dell’economia europea. In alcuni paesi europei infatti, esse costituiscono la maggioranza delle aziende, e nel loro insieme costituiscono un gruppo ampio e variegato a livello europeo, che va dalle piccole imprese costituite da appena due persone a realtà imprenditoriali massicce e attive a livello globale che contano migliaia di dipendenti.”
INFO: La Sportiva