Luka Krajnc e Luka Lindic sulla cima dell’Aguja Saint Exupery. Foto: L. Krejnc

La via è lunga 700 metri (difficoltà 7a+, A3, 70º, 2 bivacchi). I due sloveni, ritornano a scalare insieme sei anni dopo aver liberato “Rolling Stones” sulle Grandes Jorasses

Lo sloveno Luka Lindic, una delle stelle dell’alpinismo di oggi (attuale compagno di Ines Papert), quest’anno compie 32 anni. Il suo primo compagno di cordata è stato Luka Krajnc. I due si sono guadagnati il rispetto dell’alpinismo internazionale specializzandosi nelle grandi montagne.

Il loro più grande successo  è stata la prima salita invernale di “Rolling Stones” (1.100 m, M8, 6a) sulla parete nord delle Grandi Jorasses, effettuata  in sei giorni, nel 2014. Da allora, non erano più riusciti a scalare insieme e  su niente di rilevante. Sono dovuti andare in Patagonia per farlo e  per firmare un’incredibile apertura.

Tra il 20 e il 22 febbraio, dopo due bivacchi in parete,  i due hanno aperto “Mir” (700 m, 7a+, A3, 70º) sulla Sud dell’Aguja Saint Exupery. Secondo quanto riferito da Rolando Garibotti (Patagonia Vertical), la via inizia “da Petit Prince e si sposta a sinistra verso un bellissimo sistema di fessure che conduce ad una enorme sezione ripida, che porta al tiro chiave. Hanno scalato 15 nuove lunghezze (500 m), con difficoltà fino a 6c e A3, collegandosi a Petit Prince e seguendo fino alla cima (700 m in totale, 7a + A3 70˚). Hanno bivaccato due volte, nei tiri 9 e 16 ”.

Rolo precisa inoltre: “Dopo il tiro chiave, a causa della ripidità della parete, sarebbe stato difficile calarsi dalla via di salita, così hanno deciso di scendere per la via degli italiani. Il nome della via significa “pace” in sloveno. Marcelo Galghera e Horacio Gratton tentarono questa linea nel 1998, ritirandosi dopo 6 lunghezze; gli spit nei primi tiri, sono stati collocati da loro due”.

Nuova via MIR sull’Aguja Sain Exupery aperta da Luka Lindic e Luka Krajnc, 2020. Foto: Patagonia Vertical/facebook

Luka Lindic ha annunciato l’apertura di Mir nei suoi canali social:

“Penso che possiamo essere orgogliosi di questa linea che abbiamo tentata e poi firmata… avremmo potuto tornare a casa a mani vuote, se non avesse funzionato”.

“Sono passati 6 anni (il tempo vola!) dalla nostra ultima grande scalata insieme (la  prima salita in libera di Rolling Stones, sulla Nord delle Grandi Jorasses). È stato bello fare di nuovo squadra insieme e constatare che lavoriamo ancora alla grande, se non meglio… “

“Sono sicuro che non ci sono molte cordate là fuori, in cui gli alpinisti hanno  iniziato ad arrampicare insieme  e continuano a farlo dopo così tanto tempo. Sono passati 16 anni da quando abbiamo fondato la “scuola alpina” a Celje (Slovenia). Un’altra cosa di cui possiamo essere molto orgogliosi è la nostra amicizia!”