E’ prevista per domani 28 aprile alle ore 12:00 l’uscita dell’audio-intervista all’alpinista lombardo  Matteo Della Bordella, realizzata per MountainBlog da Andrea Bianchi e Mirko Sotgiu.

Nel podcast, Della Bordella racconterà come sta trascorrendo queste settimane di lockdown e dei suoi allenamenti tra le mura domestiche. Lo scalatore lombardo, attuale presidente del celebre gruppo “Ragni di Lecco”, in queste settimane ha avuto modo di pensare ai suoi progetti e nell’audio-intervista anticiperà della futura spedizione in Pakistan. La decisione sul progetto sarà presa a metà maggio, in accordo con i suoi compagni di avventura.

Riguardo l’alpinismo “per tutti”, segnala la ripresa delle attività di “prossimità” in Italia.

Matteo Della Bordella

Nato e cresciuto a Varese, i primi passi in verticale li ha mossi insieme al padre, all’età di 12 anni ca. sulle pareti di casa. “All’inizio l’arrampicata non mi aveva particolarmente entusiasmato, solo col tempo e dopo tante salite in montagna, sempre in cordata con mio padre Fabio, la mia passione verso questa disciplina è esplosa” racconta Matteo. Nel 2006 entra nel gruppo dei Ragni di Lecco dove ha avuto la possibilità di crescere sia come alpinista che come persona. Nel 2008 si laurea in Ingegneria Gestionale e prosegue gli studi con un dottorato di ricerca fino al 2012, senza mai allontanarsi dalla sua vera passione: l’alpinismo.

I suoi terreni preferiti di gioco sono montagne e pareti verticali di roccia più sperdute al mondo, su difficoltà elevate, dove la sfida sta sia nel raggiungerle che nel riuscire a salirle, possibilmente in arrampicata libera e con il materiale minimo. Tra i luoghi che preferisce, la Patagonia, a cui è particolarmente legato, ma anche la Groenlandia, il Pakistan, l’India e l’Isola di Baffin.
Della Bordella: “L’alpinismo che mi piace è quello essenziale, concreto, leggero, che mette l’alpinista in un confronto ad armi pari con la montagna”