I grandi autori della letteratura internazionale raccontano del piacere dell’andare in bicicletta:
Edmondo De Amicis, Olindo Guerrini, Alfred Jarry, Jerome K. Jerome,Vernon Lee, Cesare Lombroso, Alfredo Panzini, Emilio Salgari, Octave Thanet, H.G. Wells, Vamba, Frances Willard
“Guidare la bici come si deve ricorda in tutto e per tutto una relazione amorosa – sostanzialmente è una questione di fede. Se sei convinto di potercela fare, è cosa fatta; se ne dubiti, non ci riuscirai per niente al mondo.” H.G. Wells
In quanti modi si può andare in bicicletta? Se pensate che la risposta sia una sola vi sbagliate, e i racconti di questa raccolta ve lo dimostreranno. Qui troverete i ciclisti di Alfred Jarry che si nutrono di pastiglie a base di concentrato di alcol e raggiungono velocità impensate correndo contro un treno, così come la divertente fuga onirica a due ruote di Olindo Guerrini e i “biciclettisti” di Emilio Salgari che con il loro mezzo pedalano nientemeno che sui ghiacci del Polo. E non solo i modi di andare in bicicletta sono impensati, ma anche i motivi per cui lo si fa: Frances Willard, suffragetta americana, impara a pedalare per sentirsi più libera, mentre il protagonista del racconto di Jerome K. Jerome lo fa per riparare guasti inesistenti e i soggetti analizzati da Cesare Lombroso per commettere rapine… Tante bici per tanti grandissimi autori, alcuni con testi ancora inediti in Italia.
Con quattro racconti inediti in Italia di Frances Willard, H.G. Wells, Octave Thanet e Vernon Lee e i disegni di Fabio Consoli, illustratore del New York Times.
Traduzione e cura di Francesca Cosi e Alessandra Repossi
Prefazione di Marco Pastonesi
”Dell’andare in bicicletta e altre divagazioni. Antologia per ciclisti e sognatori”, in libreria in questi giorni, è un’edizione Ediciclo.
Dell’andare in bicicletta e altre divagazioni
Autore: AAVV
Editore: Ediciclo - Portogruaro (VE) - 2020Pagine: 177
Prezzo di copertina: € 22