Coppa del Mondo di Scialpinismo 2021, Vertical Race a Verbier. Foto: Maurizio Torri

Nella categoria U23, vincono gli italiani Andrea Prandi e Giulia Murada, mentre Paul Verbnjak (AUT) e Antonia Niedermaier (GER) primeggiano tra gli atleti U20

Le difficili condizioni meteorologiche sulle montagne svizzere, con pioggia battente, nel cuore di Verbier, hanno costretto il comitato organizzatore della Coppa del Mondo di Scialpinismo a posticipare l’orario di partenza della Vertical Race di venerdì 29 gennaio.

Lo svizzero Rémi Bonnet, al suo ritorno in Coppa del Mondo, ha vinto sulla stessa pista dove ha vinto il titolo di Campione del Mondo nel 2015 con il tempo di 26’53”, davanti al compagno di squadra Werner Marti e al francese Thibault Anselmet. Tra le donne, la campionessa francese Axelle Gachet-Mollaret ha fatto una gara in solitaria, ottenendo la vittoria con un tempo finale di 32’18”, seguita dalla svizzera Maude Mathys e dalla svedese Tove Alexandersson.

Per quanto riguarda i giovani, vittoria  di Andrea Prandi (ITA) e Giulia Murada (ITA) per la categoria U23, mentre i medagliati della categoria più giovane sono stati Paul Verbnjak (AUT) e Antonia Niedermaier (GER).

La competizione è stata sicuramente di alto livello, ma con tempo incerto. La pioggia infatti ha rimescolato le carte in tavola e, da circa metà percorso, ha lasciato il posto ad una forte nevicata che ha provocato alcune difficoltà agli atleti in gara. 

Domenica, gli atleti si sono spostati a Bruson, a pochi chilometri da Verbier, per la Individual Race. 

U20 Men
1. Paul Verbnjak (AUT)
2. Matteo Sostizzo (ITA)
3. Anselme Damevin (FRA)

U23 Men
1. Andrea Prandi (ITA)
2. Julien Bernaz (FRA)
3. Sebastien Guichardaz (ITA)

Senior Men
1. Rémi Bonnet (SUI)
2. Werner Marti (SUI)
3. Thibault Anselmet (FRA)