La spedizione non utilizzerà ossigeno supplementare ne’ portatori di alta quota
Una spedizione catalana sta arrivando in Pakistan per tentare Gasherbrum I (8.080 m) e Gasherbrum II (8.035 m) senza l’ausilio di ossigeno supplementare e il supporto di portatori di alta quota.
La squadra, ‘The Altitude Team’, è composta da 5 giovani alpinisti sotto i 30 anni: Lluís Cortadellas (leader), Gonzalo Fernández, Ignasi Sala, Ferran Pérez e Albert Vilarroya.
Cortadellas porta con sè un oggetto molto speciale. A un fabbro di Puigcerdá ha fatto realizzare una targa in memoria di Sergi Mingote, con il quale ha iniziato a scalare sugli Ottomila. Cortadellas intende depositarla nel memoriale, prima di raggiungere il campo base del K2, l’ottomila dove l’alpinista di Parets del Vallès ha perso la vita lo scorso 16 gennaio.
Il team dovrebbe arrivare ad Islamabad oggi, ma dovrà attendere fino al 19 giugno prima di prendere un altro volo diretto a Skardu, da dove inizierà il trekking di avvicinamento al Campo Base. I catalani sperano di arrivare al Campo Base del Gasherbrum I (5.000 m) il 28 giugno.
“La nostra intenzione è quella di allestire il nostro campo base a Campo 1, dopo aver superato il percorso tra il campo base e il C1, un’area minata da crepacci e ghiaccio. Sono aumentate le difficoltà nella zona più bassa della montagna, a causa del deterioramento del ghiacciaio dovuto al riscaldamento globale”, ha dichiarato Luís Cortadellas a Turiski.es.
The Altitude Team ha come primo obiettivo il Gasherbrum II, considerato uno degli ottomila più accessibili.
Dopodichè Lluís Cortadellas e Gonzalo Fernández torneranno a Barcellona, mentre gli altri tre componenti della spedizione tenteranno il Gasherbrum I. Cortadellas rientra in Spagna per un motivo molto speciale: a metà agosto diventerà papà.