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7 Luglio 2021

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Nanga Parbat (8.126 m). Momento cruciale per la spedizione andalusa

Lolo González e Sergio Carrascoso al Nanga Parbat, luglio 2021. Fonte: Club Alpino Ama Dablam

Con la fine delle precipitazioni Gonzales e Carrascoso, lasciano il Campo Base per tornare ai campi alti

Sul Nanga Parbat (8126 m)Manuel ‘Lolo’ Gonzalez e Sergio Carrascoso – gli unici due membri rimasti delle squadra andalusa, nei giorni scorsi hanno assistito a diverse valanghe abbattersi lungo la parete del Diamir, dopo quasi una settimana di nevicate ininterrotte.

Dopo 23 giorni di spedizione alla base della montagna, non si sono ancora acclimatati, a causa delle avverse condizioni meteo e devono assolutamente migliorare questo  aspetto, determinante per muoversi in sicurezza sopra i 7.500 metri.

Spedizione andalusa al Nanga Parbat, luglio 2021. Fonte Club Alpino Ama Dablam

“Speriamo che le condizioni della neve migliorino e il tempo si stabilizzi perché dobbiamo stare otto giorni in quota”, ha riferito Gonzalez al suo staff . “Per acclimatarci [dobbiamo andare] il più in alto possibile, ma in ogni caso non a meno di 6.500 metri”.
Dovrebbero anche lasciare un deposito sulla montagna (tende, gas, cibo e quanto altro necessario)  per progredire significativamente nei prossimi giorni.

Gonzalez racconta che nelle sue 16 spedizioni in Himalaya, non ha mai dovuto rimanere così a lungo in un campo base.

I due scalatori, sanno di essere in un momento cruciale della spedizione.

“Con la fine delle precipitazioni Gonzales e Carrascoso, lasciano il Campo Base per tornare ai campi alti”, ha annunciato lo staff della spedizione andalusa il 5 luglio.

Aggiornamento
Il 6 luglio Manuel ‘Lolo’ Gonzalez e Sergio Carrascoso  hanno trasmesso un nuovo audio al loro sfaff dove hanno raccontato di essere riusciti ad aprire tutta la traccia, scalando il seracco sopra Campo 1, per accedere alla parte superiore del ghiacciaio Diama. A causa delle avverse condizioni meteo (precipitazioni nevose) sono ritornati a Campo 1, sperando che  nei prossimi giorni il tempo migliori.