![](https://www.mountainblog.it/wp-content/uploads/2021/07/614px-Marco-Confortola-e-Mario-Vielmo-Gasherbrum-I-Luglio-2021.-Fonte-Mario-Vielmo-instagram-300x300.png)
Marco Confortola e Mario Vielmo, Gasherbrum I, Luglio 2021. Fonte: Mario Vielmo/instagram
I due sono rientrati al Campo Base dopo alcuni giorni in quota
“Finalmente Marco Confortola ed io abbiamo aperto la via verso il colle dei Gasherbrum e montato il C2 a 6450 metri – informava il 10 luglio Mario Vielmo attraverso il suo instagram – Il giorno seguente nonostante il forte vento e il freddo siamo riusciti ad attrezzare 200 metri lungo il tratto più impegnativo del couloir dei Giapponesi verso il Campo 3.”
I due sono rientrati al Campo Base ieri dopo alcuni giorni in quota, nel corso dei quali hanno tentato di aprire la via verso i campi più alti.
“Siamo una bella squadra – ha postato poche ore fa Vielmo – Forza il G1 ci aspetta”.
![](https://www.mountainblog.it/wp-content/uploads/2021/07/614px-Gasherbrum-I-8080-m-luglio-2021.-Fonte-Mario-Vielmofacebook.png)
Gasherbrum I (8080 m). Fonte: Mario Vielmo/facebook
“La parete di roccia misto neve che ci porta a C3 (7100 m) è una parete di una roccia non sana e per proteggersi bisogna fare molta attenzione dove si mettono le protezioni (chiodi da roccia- fittoni da neve) – spiega Marco Confortola – I primi 100m che risultano i più difficili, con Mario li abbiamo attrezzati ieri. Sinceramente non li ho trovati particolarmente difficili anche se bisogna fare molta attenzione a come ti muovi. Abbiamo trovato resti di corde vecchie e il giorno prima ho guardato tutta la parete con il mio fidato binocolo proprio per cercare i punti di sosta. Insomma trovarla attrezzata è una cosa, trovarsi in due a posizionare più di 600m di corde la storia cambia, l’importante mettere sempre avanti a tutto la sicurezza. Al momento abbiamo posizionato 200m (oltre C2 ) di corde la parte tecnica sembrerebbe già fatta ma purtroppo danno 3 giorni di brutto e se nevica tanto dovremmo rintracciare nuovamente tutto. Speriamo non nevichi troppo così da tornare sulla parete e riuscire ad arrivare al C3 speriamo. Altra storia invece è sul G2 con la parete esposta a Sud lascia più possibilità essendo esposta al sole”
![](https://www.mountainblog.it/wp-content/uploads/2021/07/614px-Gasherbrum-I-Marco-Confortola-luglio-2021.-Fonte-facebook.png)
Gasherbrum I, Marco Confortola, luglio 2021. Fonte: facebook
“Forse oggi 4 ragazzi Francesi potrebbe aver raggiunto la cima e su quella montagna c’è più fermento e movimento di Alpinisti”, concludeva nel suo post Confortola, e aveva ragione. Il team francese ieri ha raggiunto la vetta del Gasherbrum II e completato la discesa con gli sci.