Gran Premio a “The Rescue”, diretto da Jimmy Chin ed Elizabeth Chai Vasarhelyi
Il Banff Mountain Film Festival (Alberta, Canada), ha annunciato i vincitori dell’edizione 2021 del concorso cinematografico dedicato ai film di montagna, avventura ed esplorazione, provenienti da tutto il mondo.
La giuria, composta da Kesang Tseten, Dvyani Saltzman, Paul Pritchard, Bachar Khatter e Suzan Beraza, ha decretato i 10 film vincitori.
Eccoli:
Gran Premio – Miglior film 2021: “The Rescue”
Diretto da Jimmy Chin ed Elizabeth Chai Vasarhelyi, The Rescue racconta la missione di salvataggio di una squadra di calcio thailandese intrappolata all’interno di una grotta per 16 giorni, a causa delle inondazioni monsoniche. Guarda il trailer
Miglior Lungometraggio 2021: “Torn”
Diretto da Max Lowe, Torn è il racconto straziante della morte di Alex Lowe nel 1999 a causa di una valanga sullo Shisha Pangma e l’impatto sulla vita di sua moglie, dei suoi bambini e del suo migliore amico, Conrad Anker. Il regista del film è il figlio maggiore di Alex, Max.
Premio Sport di montagna 2021: “The River Runner”
The River Runner, diretto da Rush Sturges, documenta l’impegno ventennale dell’iconico kayaker Scott Lindgren nell’affrontare a remi i quattro grandi fiumi del Monte Kailash in Tibet mentre lotta con un tumore al cervello e la sua stessa rabbia. Non solo: Lindgren sta cercando di diventare la prima persona ad attraversare tutti e quattro i fiumi. Guarda il trailer
Esplorazione e avventura 2021: “Exit the North Pole”
Il regista Ole-André Lagmandokk segue la spedizione polare di 3000 km degli esploratori polari Borge Ousland e Mike Horn nel 2019. La coppia ha navigato da Nome, in Alaska, attraverso l’Oceano Artico fino a quando la banchisa non li ha fermati. Poi hanno sciato per il resto del percorso, verso le periferie settentrionali della Norvegia. Nell’oscurità. Non supportati. Scheda
Climbing: They/Them
Lor Sabourin è una guida di arrampicata esperta, giovane e straordinariamente abile in Arizona. E’ trans. Il documentario si concentra sul rapporto di Lor con se stesso mentre si dedica ad in una via di arrampicata al limite
Secondo Paul Pritchard, membro della giuria del Banff Mountain Film Festival, They/Them è un “film [che] ci costringe a riconoscere la diversità di genere e l’importanza di far parte della comunità degli scalatori”. Guarda il trailer.
Cultura di montagna: “Horse Tamer”
Good People Productions
Diretto da Hamid Sardar, Horse Tamer si focalizza sul rapporto tra gli esseri umani e i loro cavalli. La trama è ambientata nelle praterie dell’Asia centrale e ai margini baltici della Siberia mentre le comunità nomadi combattono per mantenere i loro cavalli rubati e venduti ai mattatoi russi. Guarda il trailer
Sport sulla neve: “Learning to Drown”
Diretto da Ben Knight, Learning to Drown racconta la storia della leggendaria snowboarder Jess Kimura mentre è alle prese con la tragica perdita del suo partner. Guarda il trailer
Ambiente montano e storia naturale: Tigre Gente
Diretto da Elizabeth Unger, Tigre Gente mostra l’empatia umana per le altre creature viventi e incoraggia la comunicazione di fronte alle differenze e divisioni culturali. “La chiara direzione di Unger, guida magistralmente il pubblico a sperimentare lo scontro tra sostenibilità ambientale, ideologie e costumi secolari”, spiega il membro della giuria Suza Beraza.
Cortometraggio: From My Window
Diretto da Frank Pickell, From My Window è uno sguardo di 19 minuti su una giovane ragazza ambiziosa con paralisi cerebrale e una vista sulle montagne più alte del Colorado. Guarda il trailer
Creative Excellence Award: Magnitude of All Things
premio cinematografico banff per l’eccellenza creativa
Diretto da Jennifer Abbott, The Magnitude of All Things esplora le molte implicazioni del cambiamento climatico sulla psiche umana. Un membro della giuria di Banff descrive il film come un “approccio straordinario alla Terra e al dolore umano”. Guarda il trailer