Il giapponese avrebbe riportato gravi congelamenti oltre i 6.200 metri
Qualcosa è andato storto per l’alpinista giapponese Kazuya Hiraide sul Karun Koh (6.977 m). Hiraide ha riportato dei congelamenti oltre quota 6.200 m, abbastanza gravi da richiedere l’evacuazione di emergenza, secondo quanto reso noto da ISPR (media e PR delle forze armate pakistane).
Non si conoscono ancora i dettagli, ma sembra che lo scalatore sia stato portato all’ospedale militare di Gilgit.
Il tre volte Piolet d’Or stava tentando la prima salita della parete nord del Karun Koh con il compagno Takuya Mitoro. Avevano anche pianificato un’altra prima salita, di una vetta senza nome di 6.020 m nelle vicinanze.
Hiraide aveva pianificato queste due salite invernali per prepararsi ad una grande sfida nel 2022 o 2023: la Ovest del K2.
Pakistan Army helicopters rescued a Japanese mountaineer Kazuya Hiraide from Karun Kuh (6977 meter) in Khunjerab of #GilgitBaltistan .
The mountaineer suffered from frostbite enroute to Karun Kuh summit at an altitude above 6200 meters.
The climber shifted to CMH Gilgit. pic.twitter.com/WN44F9AXbn— Jamil Nagri (@jamilnagri) December 18, 2021