Confermata la giornata nazionale dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale
Il Soccorso alpino e speleologico nel corso di questa pandemia non si è mai fermato; anche in occasione della prima terribile ondata quando di Covid-19 poco si conosceva, gli interventi di soccorso in montagna venivano comunque portati a termine, per dovere.
“La decisione di tornare oggi a proporre la giornata nazionale SICURI con la NEVE con attività in presenza non è stata facile; da una parte, la piena coscienza delle precauzioni che la pandemia ancora ci impone, dall’altra, la consapevolezza che le attività in montagna proseguono, gli incidenti non lasciano tregua e tendono, forse paradossalmente, ad aumentare. Per il Soccorso alpino e speleologico e per il Cai parlare di prevenzione è un dovere; lo facciamo, come sempre, richiamando fortemente la responsabilità personale; quella responsabilità che serve tanto per far fronte agli incidenti in montagna, quanto per combattere questa maledetta pandemia.”, afferma il responsabile del progetto Elio Guastalli.
Tutte le attività sono proposte nel rigoroso rispetto delle misure preventive anti Covid-19, secondo le nuove disposizioni puntualmente osservate.