Nuovo libro del “Re degli Ottomila”, scritto con Sandro Filippini
Reinhold Messner, oltre che grande scalatore, è anche un attento e impegnato comunicatore del mondo dell’alpinismo, consapevole che la grande sfida, oggi, più che nelle altezze e nei record, sta nel rispetto della montagna e nello spirito con cui la si vive. Nella grande impresa, l’anima di un luogo e il confronto sincero, autentico con se stessi contano di più della bandierina su una vetta.
Nella rubrica che tiene periodicamente su «La Gazzetta dello Sport», Messner ha raccontato i protagonisti e gioito dei traguardi dell’alpinismo contemporaneo. Ma, allo stesso tempo, ha raccontato a tutto tondo il mondo della montagna, apprezzando i comportamenti esemplari e condannando la retorica eroica e la commercializzazione della «grande impresa».
Perché alcune derive, come per esempio la corsa all’Everest, rischiano di snaturare l’ispirazione con cui gli alpinisti della sua generazione hanno affrontato il corpo a corpo con la vetta, influenzati da grandi maestri come Walter Bonatti e Riccardo Cassin, «così eccezionali da sopravvivere alla loro stessa grandezza». Le parole di Messner portano il segno dell’attualità da cui scaturiscono, ma mostrano un’intenzione e una coerenza capaci di andare oltre il tempo. E seguendo questo filo nasce una storia dell’alpinismo in cui biografia, passioni, convinzioni si intrecciano in un racconto che è soprattutto una dichiarazione d’amore alla montagna e alle più pure emozioni che ha sempre mosso in chi ne ha fatto una ragione di vita. Scalare è molto più che uno sport: è una filosofia. E la montagna non è mai «assassina»: è, e basta. Possono essere solamente gli uomini a commettere errori.
“Noi, gente di montagna. Pionieri e campioni, capolavori e fallimenti: l’alpinismo fra storia e futuro” di Reinhold Messner, scritto con Alessandro Filippini, è pubblicato da Solferino Libri.
Gli Autori
Reinhold Messner (Bressanone, 1944) è forse il più noto alpinista di sempre. Primo ad
aver salito tutti e 14 gli Ottomila e primo in vetta all’Everest senza ossigeno supplementare e anche in solitaria. Oltre a migliaia di salite in tutti i continenti, con centinaia di nuove vie, ha compiuto imprese storiche come la prima traversata con gli sci dell’Antartide. È autore di moltissimi libri, tradotti in tutto il mondo, tra cui l’ormai introvabile Settimo grado e il recente Lettere dall’Himalaya.
Vive a Castel Juval in Val Venosta. Ha fondato il Messner Mountain Museum, dedicato alla montagna in ogni suo aspetto.
Alessandro «Sandro» Filippini (Milano, 1951), laureato in Filosofia, giornalista sportivo, ha lavorato a «Tuttosport» e a «La Gazzetta dello Sport» sul cui sito curava il blog Alpinisti e Montagne. Autore con Reinhold Messner del libro Walter Bonatti, il fratello che non sapevo di avere, è regista (con Fredo Valla) e sceneggiatore del film Fratelli si diventa. Omaggio a Walter Bonatti, l’uomo del Monte Bianco e regista (con Marianna Zanatta) e sceneggiatore del film Exposed to Dreams.
Noi, gente di montagna
Autore: Reinhold Messner, Sandro Filippini,
- Milano - 2022Pagine: 304
Prezzo di copertina: € 19