Spedizione invernale allì’Aconcagua 2021-2022. Nirmal Purja con i clienti di Elite Exped. Fonte Nirmal Purja facebook

Purja: “quando un portatore è venuto da me e mi ha detto ‘Nimsdai grazie per averci dato lavoro’ è stata veramente una soddisfazione”

Dopo la scalata del Mt. Vinson (4.892 m), in Antartide, Nirmal Purja chiude con successo un’altra spedizione, che lo ha visto guidare in vetta all’Aconcagua (6.962 m), la montagna più alta del Sud America, un gruppo di 10 clienti della sua agenzia Elite Exped.

“Tutti i membri del mio team sono stati con me durante la fase di acclimatamento, non sono state prese scorciatoie – spiega Nims – […] La mia squadra si è trasferita a Campo 2 in 4 ore dal campo base  il giorno 14, superando tutti i membri delle spedizioni che abbiamo incrociati, e ha raggiunto la vetta la mattina del 15 gennaio alle 10. Ora sono tutti rientrati sani e salvi al campo base! (4.200 m)”

“Questa è la migliore squadra che abbia mai avuto sull’Aconcagua […]”, ha affermato l’ex gurkha dell’esercito britannico attraverso la sua pagina facebook.

“Adoro l’Argentina, c’è un’atmosfera fantastica – ha continuato Nims –  Qui l’anno scorso la stagione alpinistica è saltata   e riuscire a portare più di 100.000 dollari a questa piccola comunità alpinistica locale  fornendo lavoro a portatori, guide locali e infrastrutture locali è stato sicuramente il momento clou di questa spedizione. Personalmente, e come agenzia Elite Exped, qui non abbiamo voluto guadagnare ma creare amicizie a lungo termine e opportunità di lavoro. Quando un portatore è venuto da me e mi ha detto “Nimsdai grazie per averci dato lavoro” è stata veramente una soddisfazione”, conclude Purja.

Massiccio dell’Annapurna. Fonte: Nirmal Purja MBE Project Possible, 2019

Ieri, l’anniversario della prima salita invernale del K2 (8.611 m)

Oltre ad annunciare la scalata dell’Aconcagua, ieri Nims ha approfittato per ricordare la storica prima salita invernale del K2  compiuta il 16 gennaio 2021: