Transcavallo: Michele Boscacci e Matteo Eydallin vincono la 39^ edizione

Transcavallo 2022: Boscacci-Eydallin. Foto Luca Facco

In campo femminile dominano la prova a squadre le azzurre Alba De Silvestro e Giulia Murada

Le montagne a confine tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, perfettamente imbiancate e le oltre 60 squadre in sfida, hanno reso memorabile la 39^ edizione della Transcavallo, gara di scialpinismo a squadre affiliata al prestigioso circuito La Grande Course.

Anche ieri, dopo uno slittamento di 24 ore a causa del maltempo, il Comitato Transcavallo ha allestito un percorso con 2810 metri di dislivello di sola salita e 24 chilometri di sviluppo. Cinque le salite affrontate dalle squadre, con la spettacolare ascesa al Monte Castelat da conquistare lungo l’affilata cresta a fil di cielo con gli sci nelle spalle e i ramponi calzati.

Sin dalle prime fasi di gara, il team del Centro Sportivo Esercito formato da Michele Boscacci, medaglia di bronzo nell’Individual Race e nella Relay dei recenti Campionati Europei di scialpinismo e Matteo Eydallin argento nell’Individual Race, ha preso la testa della corsa lasciando agli inseguitori la battaglia per le altre posizioni del podio.

Boscacci-Eydallin hanno fermato il cronometro con il tempo di 2:56’38’’ mentre alle loro spalle si sono classificati i compagni di squadra Nadir Maguet e Davide Magnini con 2’10’’ di svantaggio. Il podio è stato completato dalla squadra italo-austriaca di William Boffelli e Jakob Herrmann.

In campo femminile nessuna difficoltà per Alba De Silvestro e Giulia Murada, anche loro del Centro Sportivo Esercito, vincitrici della 39^ edizione. Le azzurre hanno chiuso la loro prova con il tempo di 3:41’44’’. Sul secondo gradino del podio, Elena Nicolini e Martina Valmassoi; hanno completato lo schieramento la trentina Giorgia Felicetti e l’austriaca Stephanie Kroll.

39ma Transcavallo (2022). Foto: Luca Facco

Nella prova Individual primeggiano Simone Manfroi e Valeria Pasquazzo

La prova individuale, partita 45 minuti dopo la gara più lunga, ha visto il dominio di Simone Manfroi (Asd Cauriol) e di Valeria Pasquazzo (Ski Team Lagorai) tra le donne. Il primo a fermato il cronometro in 1:44’04’’, alle sue spalle Germano Corazza (S.C. Dolomiti Ski-Alp) e Mauro Scagliarini (S.C. Dolomiti Ski-Alp).

In ambito femminile, in seconda posizione si è classificata Monica Tedesco (AG Sport Market).

Gli atleti hanno gareggiato su un percorso ridotto che ha seguito le tracce delle prime due salite del tracciato più lungo. Lo sviluppo era di 13 chilometri mentre il dislivello positivo era di 1350 metri.

Archiviata la 39^ edizione l’attenzione si sposta ai Mondiali Master di scialpinismo che si disputeranno il primo fine settimana di marzo sulle nevi di Piancavallo-Alpago.Venerdì 4 marzo si correrà la Vertical Race. Il percorso di gara sarà lo stesso dei Mondiali del 2017. Domenica 6 marzo invece sarà la volta dell’individuai Race.